Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] lui che Manzoni appartiene ormai del tutto a un mondo di valori scomparso. Lo stesso si dica per gli ideali del Risorgimento. Questo, variati sul piano dellasensibilità, e dell'ozio contemplativo, in cui s'esalta l'io dello scrittore. La retorica ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] di un Quasimodo. Per non dire dei torrenti di sensibilità religiosa che innervano l’opera di Pasolini, al volto di di Giulia Beccaria che si osserva Manzoni prostrato dalla scomparsadella moglie Enrichetta. Dunque, interrogando i cieli «dove Dio ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] valore, sempre intonati al criterio del gusto e dellasensibilità personali, in anni di spaventoso conformismo culturale, appaiano ancora vivissimo per la sua scomparsa.
Nel settembre 1981 furono rubate trenta tele della collezione Longhi, non tutte ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] dirigere la Galleria d'arte moderna. Nello stesso periodo apprese dellascomparsa dei suoi cari nel terremoto di Messina.
La Sicilia fu certamente, testimoniarono la cifra complessiva dellasensibilità critica raggiunta. A queste pubblicazioni ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] ", manifestava probabilmente una nuova sensibilità per uno almeno dei fondamenti della poetica romantica, secondo il una Messa da requiem, eseguita a un anno dalla sua scomparsa.
M. non partecipò mai direttamente alle polemiche letterarie e alle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] prosegue la politica dei Borgia di ricostituzione dello Stato della Chiesa, alla scomparsa di Cesare Borgia di nuovo preda sviluppò in tipiche scene di genere il tema agreste, con sensibilità formale cui si riferì il Greco. Ai confini veneto-lombardi ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] delle consonanti intervocaliche sorde in sonore e delle sonore in spiranti (vida ‹bìd✂a›, lat. vita), e la frequente scomparsadelle fine del regno di Carlo V, rivela la sensibilità e le preoccupazioni stilistiche di un umanista, probabile ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ancora vivo: ci furono dunque insieme tre re della stessa famiglia, finché la scomparsa dei fratelli lasciò Sigismondo da solo sul trono. che trova una sintesi dialettica tra fantasia e sensibilità nordica e ricerca formale italiana, di M. Grünewald ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] cessazione di Forum, la tragica e pressoché simultanea scomparsa di Du Perron, ter Braak e Marsman, della scrittrice A. Burnier, sia nella ricerca della propria identità che nell’analisi della posizione della donna nella società. La sensibilità ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] B. è congetturale, a causa della progressiva scomparsa e dell’acculturazione della quasi totalità delle popolazioni autoctone. Il basso sviluppo tecnologico e la relativa semplicità culturale sono elementi condivisi, ma sensibili sono le differenze ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...