GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] molto rovinati.
I dipinti faentini, dopo la scomparsadelle realizzazioni genovesi e veneziane, rappresentano la migliore e di Verona. La preziosa sensibilità formale, che fa di quest'opera il frutto più compiuto della sua carriera, sembra essere ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] tempo nella forma, congeniale alla sua sensibilità e all’esperienza teatrale, dello spettacolo: dal punto di vista stilistico della pennellata» (Pallucchini, 1995, p. 84).
Nel Palatinato Giovanni Antonio e la moglie Angela rimasero fino alla scomparsa ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] più graditi alla sensibilità neoclassica che era divenuta ormai imperante.
Nell'archivio dell'Accademia fondata dal di Bergamo scomparsa. Il Borgo di Pignolo, Bergamo 1962, pp. 201 ss.; C. L. Ragghianti, Antichi disegni e stampe della Accad. Carrara ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] tipicamente ariana, della subordinazione di Cristo al Padre, da una sensibilità accentuatamente scritturistica e erano chiese di culto ariano: S. Severino iuxta domum Merulanam, oggi scomparsa, e S. Agata dei Goti, alle pendici del Quirinale, che allo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] del dramma Quando si è qualcuno (1933).
Dotato di sensibilità particolare, lo G. aveva percepito - in un presente avvertito e Bibl.: Roma, Archivio privato della famiglia Gnoli. Vasta eco suscitò la scomparsadello G.; fra i necrologi si vedano ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] un'impressionante testimonianza della passione antiquaria di L., qui anche probabile omaggio alla sensibilità archeologica di Raffaello del defunto, il monumento è oggi scomparso ma è riprodotto, completo dell'iscrizione citata da Vasari, in due ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] con altri edifici commissionati dagli Asburgo, come la scomparsa chiesa delle Domenicane a Tulln (1280-1290), e presenta ancora virtù di una certa sensibilità, attestata nei secc. 16°-17° in aree germanofone nei confronti dell'arte gotica (Hipp, ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] della Madonna della Scala del Correggio, con l'aggiunta di un S. Giovanni, già in collezione privata cremonese, ed oggi scomparsa modesti della pittura dell'A., ma nello stesso tempo anche la fresca sensibilità, spesso arguta, della sua ritrattistica ...
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Perosino, Maria. – Storica dell’arte e scrittrice italiana (Torino 1961 - ivi 2014). Curatrice di mostre d’arte, settore in cui annovera numerose pubblicazioni e curatele di cataloghi (Renoir, 1992; Toulouse-Lautrec, [...] ha indagato con sensibilità e autoironia l’universo femminile, affrontando i temi della solitudine e dell’erranza nella sua opera la sua precoce scomparsa, in cui P. raccorda storie e percorsi di vita per indagare il tema della scelta come labile ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] più importante per la storia dell'arte italiana e mondiale, quella più prossima poi alla sensibilità moderna. E anche questo dei dittonghi -iè, -uò, la maggiore estensione dellascomparsadelle atone finali -e, -o, specie nei dialetti campagnoli ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...