SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] individui (p. 143).Con ciò lo stato di natura è completamente scomparso ed è sorta la società civile. La quale è sì una condizione primitiva come dominati da semplice sensibilità animale, completamente privi delle facoltà che li rendono superiori agli ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] in effetti cruciali per il divenire delle diverse sensibilità creatrici che si definivano e scomparsadelle distinzioni etniche, sia a causa della necessità di negoziare unitariamente nei confronti dell'establishment, sia a causa della volontà delle ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] forme di organizzazione del lavoro decentrate in una sorta di revival della cottage industry (v. Martin e Norman, 1970). Dal lato della domanda, la crescente sensibilità dei consumatori per i problemi ecologici e, possiamo aggiungere, lo sviluppo ...
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Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] la possibilità di ricerche sui motivi dell'insuccesso, che può provocare la scomparsadell'organizzazione stessa per scioglimento o organizzazioni non sono soltanto sistemi formati da individui sensibili a motivazioni di varia natura. Esse sono ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] i loro genitori, il declino o la scomparsa d'una società sono inevitabili. In sintesi delle più rozze rispetto alle sue implicazioni storiografiche e metodologiche, tale da accomunarlo paradossalmente ai suoi ben meno provveduti - quanto a sensibilità ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] che le vecchie frontiere Nord-Sud non sono affatto scomparse, ma esistono ancora e sono oggi definite quasi islam sunnita; dunque come tradurre strutturalmente tutto l'arco dellesensibilità attraversate dall'islam in Italia e in Europa? La ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] sbarramento prodotto dall’antropologia più avvertita, non è scomparsa la tendenza a ricercare ciò che oggi, in realizza dopo l’11 settembre è sensibile. Laddove prima si pensava che il miglioramento delle relazioni economiche fosse la via maestra ...
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Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] suicidi. Per Durkheim uno dei grandi problemi della modernità è la scomparsa dei gruppi intermedi tra l'individuo e lo se prevale sulle altre correnti sociali, riesce a penetrare nelle sensibilità individuali, sino a che il soggetto non è indotto a ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] contrapposizioni, comunque, è il fatto che in Francia come in Germania la promozione delle culture nazionali portata avanti dai nazionalismi doveva far fronte alla scomparsa di una comunità sociale, cui la cristianità aveva offerto, in passato, il ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] di tali concetti è espressione non solo di un'accresciuta sensibilità epistemologica o di nuove mode culturali, ma anche, specularmente, culturale. Tali rischi (in particolare quello dellascomparsa di differenze fra culture immaginate a guisa ...
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coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...