(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] scomparsa di quasi tutta l'antimateria e la sintesi di deuterio, trizio e buona parte dell'He (circa 1/3 dell'He osservato oggi deriva dalla fusione di H all'interno delle conteneva 842 sorgenti più intense dellasensibilità limite di 3∙10⁻³ fotoni ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] e alta, significherebbero una prodigiosa prevalenza dellasensibilità e della fantasia sull'energia e la volontà. di Leonte, che pur sente ravvivarsi il suo dolore per la scomparsa di Ermione. Paolina si offre di mostrargli una statua che rassomiglia ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] Chancelade, di Combe Capelle, ecc.). I motivi dellascomparsa dei neandertaliani sono tuttora oggetto di congetture. Tuttavia di gruppo sanguigno, quello dellasensibilità ai colori e quello dellasensibilità gustativa alla feniltiocarbamide. Solo ...
Leggi Tutto
ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] le posizioni e misurare le distanze) sino a ottenere la scomparsadella macchia; dalla posizione del carrello si risalirà al rapporto fra forma conveniente (studiati in modo da essere poco sensibili al deposito di polvere). Si sono anche studiati ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] anacronistica. La condizione postideologica dell'umanità, sancita dalla clamorosa scomparsadella maggior parte dei regimi politici occidentali in genere) e ortodossi non hanno fatto progressi sensibili né è maturata tra loro una vera comprensione che ...
Leggi Tutto
SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] suprema; A. Nessi (n. 1940) scrittore della marginalità e di un mondo scomparso per sempre (Terra matta, 1984; Tutti discendono, . In questo modo di fare emerge una componente dellasensibilità elvetica (comune in misura diversa alle tre culture ...
Leggi Tutto
ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] chiarezza e l'efficacia dell'espressione, la quale più non potrebbe imporsi immediatamente dalla scena alla platea. Anche qui, dunque, si vede la scomparsa del teatrino settecentesco, con i suoi valori di estrema, raffinata sensibilità. E si poteva ...
Leggi Tutto
STATI UNITI.
Edoardo Boria
Giuseppe Smargiassi
Mario Del Pero
Livio Sacchi
Valerio Massimo De Angelis
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Bibliografia. Politica economica e finanziaria. [...]
Anche la letteratura afroamericana – che nel 2006 ha visto la scomparsa di Octavia E. Butler (nata nel 1947) e nel 2014 odia), Inside man (2006), Oldboy (2013). Il successo dellasensibilità asiatica e in particolare cinese negli S. U. è ...
Leggi Tutto
SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] a circa ± 8°. Due o tre anni prima dellascomparsadella macchia a bassa latitudine si notano nuovamente le zone perché ciò dipende dalla sensibilità personale dell'occhio per i diversi colori e dalla luminosità dello spettro. Con la fotografia ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] prevalga quella che allora fu detta della "sensibilità", commista di passione, di aspirazioni virtuose scomparsa, da una poesia, insomma, che il romanticismo considerò come una delle sue espressioni più spontanee e felici. Si misero sulle orme dello ...
Leggi Tutto
coma3
còma3 s. m. [dal gr. κῶμα -ατος «sonno»], invar. – Stato di completa perdita della coscienza, della motilità volontaria e della sensibilità, con conservazione, parziale o totale, delle funzioni vegetative (circolazione, respirazione,...
paralisi
paràliṡi (ant. paraliṡìa, parlaṡìa, parleṡìa) s. f. [dal lat. paraly̆sis, gr. παράλυσις «allentamento, rilassamento», der. di παραλύω «sciogliere, rilassare», comp. di παρα- «para-2» e λύω «sciogliere»]. – 1. In medicina: a. La perdita...