RINALDINI (Renaldini), Carlo
Giulia Giannini
RINALDINI (Renaldini), Carlo. – Nacque ad Ancona il 30 dicembre 1615 da Scipione, colonnello di fanteria, e da Angiola Fanelli de’ conti della Stacciola.
Nel [...] una fonte.
Dopo la laurea in teologia, si trasferì probabilmente a Roma. Questa informazione combacia con la testimonianza dello scolopio Famiano Michelini, il quale, in una lettera a Leopoldo de’ Medici (Famiano Michelini a Leopoldo de’ Medici, 24 ...
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SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] tanto che il duca Rinaldo lo nominò ambasciatore straordinario presso l’imperatore Carlo VI. A rimarcare la promozione dello scolopio, l’Estense ottenne poi dal pontefice Benedetto XIII la sua elevazione alla dignità vescovile: il 20 marzo 1726 venne ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] il F. ebbe presto familiarità. Proseguì poi gli studi a Roma dal 1752 o 1753, probabilmente in uno dei due collegi tenuti dagli scolopi, il "Nazareno" o il "Calasanzio". In ogni caso, il 25 luglio 1754 fu ammesso in S. Lorenzo in Piscibus, noviziato ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] .
Risale al 1645 un suo parere sulla bonifica della Val di Chiana, che lo mise in urto con il matematico scolopio Famiano Michelini.
Nel 1640 era stata avanzata una proposta per eliminare le acque stagnanti che invadevano la valle, che prevedeva ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] a Genova nel 1758 e a Milano nel 1761, tra il 1763 e il 1766 insegnò filosofia e retorica nel collegio scolopico di Oneglia. Dalla città natale – dove fu tra i docenti della giurista Maria Pellegrina Amoretti, una delle prime italiane a conseguire ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] coltivare i suoi interessi archeologici ed epigrafici. In questo periodo entrò in contatto con A.F. Gori e con lo scolopio E. Corsini. Alla badia divenne bibliotecario, fece parecchie scoperte di codici e compilò un indice generale, mettendo fine al ...
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BOGGIERO, Basilio (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Celle (Savona) il 5 apr. 1752. La sua famiglia (il padre esercitava il commercio) si trasferì in Spagna quando egli era ancora in tenera [...] y Melzi, il quale volle come consigliere privato il B., che già era stato suo precettore e amico. Lo scolopio in breve divenne l'animatore della resistenza: fu lui a redigere i proclami del Palafox, a pronunciare discorsi veementi; intransigente ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] ingegno e discernimento ed eruditissimo di ampia e solida dottrina". Studiò anche filosofia e matematica col padre scolopio Odoardo Corsini e col celebre Guido Grandi, nonché materie giuridiche con l'avvocato Gaetano Moniglia e con Leopoldo ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] direttore dell'Istituto il B. (18 ottobre del 1828), dopo che era caduta la candidatura dello scolopio antigiansenista G. A. Gatti, patrocinata dalla Commissione amministrativa dell'Istituto. Avversato dall'arcivescovo e dal partito gesuitico ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] sereno, Milano 1937, pp. 79-90; poi nuova ed., Sole su le vecchie strade, Torino 1956).
Per intercessione del padre scolopio G. Manni, si trasferì a Firenze, dove si sostentò con un posto di ripetitore di doposcuola e, superata finalmente a Brescia ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...