ISNARDI, Lorenzo
Giovanni Assereto
Nacque a Savona il 28 ott. 1802 da Girolamo e da Tommasina Pescetto. Studiò nel collegio delle Scuole pie di quella città, dove tra i professori trovò il padre G.A. [...] per il suo Ordine: una nomina che aveva fatto scalpore perché calata dall'alto e decisa contro la volontà e gli interessi degli scolopi liguri. L'I., che nel 1835-36 aveva retto la provincia mediante un vicario, la governò sino al 1845, e il mandato ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] . Nel '56 rimase conla matrigna, mentre il padre soggiornava in Toscana, e nel '58 fu portato a Capodistria, affidato agli scolopi del collegio del nobili e allo zio Stefano Carli.
Dopo il divorzio fra i genitori (1761), il C. rimase col padre ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] natale, si iscrisse al ginnasio di Zara nel 1834, per poi spostarsi nel 1837 a Ragusa (Dubrovnik) quale allievo degli scolopi e infine tornare a Zara per completarvi gli studi nel 1842. Qui ebbe come insegnante di umanità G. Franceschi che, noto ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] . si trasferì a Pistoia, dove riprese gli studi nel liceo Forteguerri e li proseguì a Firenze presso gli scolopi, alternandoli alla collaborazione con i gruppi democratici toscani ormai ridotti alla clandestinità. Costretto a lasciare il Granducato l ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] a Roma a frequentare il Collegio Romano, da dove nel 1791 passò al collegio dei nobili di Urbino, retto dagli scolopi, per completarvi gli studi di retorica, filosofia e scienze, avendo come compagni i tre fratelli del futuro Pio IX. Insofferente ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] del suo fisico. Compiuti i primi studi, i due ragazzi furono trasferiti nel collegio "Tolomei" di Siena tenuto dagli scolopi e vi rimasero per otto anni, fino al maggio 1809, allorché poterono far ritorno nella città natale trovandovi il nuovo ...
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GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] G. fu iscritto, con i figli e successori, fra i nobili cittadini di primo grado di Urbino.
Il G. studiò presso gli scolopi di Urbino, dove strinse amicizia con G.V.A. Ganganelli, il futuro Clemente XIV. Testimonianza di quest'amicizia è una celebre ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] dell’apparato amministrativo statale. Dopo essere stato allievo del Collegio Nazareno di Roma (1783-89), tenuto dagli scolopi, al tempo attraversati da fermenti di rinnovamento che porteranno alcuni di loro ad aderire alla Repubblica romana, egli ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] riconfermato per un triennio.
Egli svolse il suo incarico con zelo, promosse la convenzione fra la città e gli scolopi per assicurare il funzionamento del Collegio dei nobili, fece parte d'una commissione d'inchiesta sulla gestione amministrativa del ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in un collegio.
Il giovane D., che già si era rivelato poco docile nel periodo di studi presso gli scolopi, fu collocato nel collegio degli Angioli. Qui però ricevette una educazione retriva, fatta di "chiesa, coro, poco studio, verberazioni ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.