FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] Frequentò le scuole degli scolopi di Orsamnichele (inesatta l'indicazione che lo vorrebbe studente nel collegio "Nazareno" di Roma), dove entrò a soli sei anni e ne uscì nel 1760, ammirato da docenti e condiscepoli per le doti intellettuali. La ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] poi all'istituto Martinelli; in seguito si perfezionò in lingue classiche.
Nel 1878 si laureò in legge all'università di Roma e iniziò ad esercitare la professione di avvocato. Discusse alcune cause, ma ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] degli scolopi, che abbandonò attorno al 1838 per dedicarsi alla pittura, divenendo allievo, assieme con il fratello Felice (n. a Livorno il 15 marzo 1827), del paesista austroungherese C. Markò il Vecchio.
"Dei suoi primissimi saggi (dopo il 1838 ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] degli scolopi di Francavilla Fontana. Nella salda educazione religiosa offerta agli allievi del collegio, si dava ampio rilievo alla devozione per la Madonna: qui il L. iniziò a recitare il rosario quotidianamente. Il 2 febbr. 1851, a cinquantatré ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] Tolomei di Siena, retto dagli scolopi, ma ricevette anche un'educazione di tipo tecnico-scientifico che perfezionò con soggiorni in Germania e con la visita a opifici e stabilimenti industriali. Alla morte del padre, il 13 febbr. 1878, ereditò la ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] gli scolopi, il B. si trasferì a Torino, nel 1830, con l'intento, presto abbandonato, di prendere gli ordini ecclesiastici. Qui si inserì rapidamente nell'ambiente colto della città partecipando all'Accademia letteraria promossa nel 1832 dal canonico ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] degli scolopi a Gorizia per continuarli alla scuola dei serviti di Gradisca, dove apprese il tedesco; terminò nel 1796 il ginnasio a Gorizia e s'iscrisse alla facoltà di fisica dell'università di Vienna. Nel critico momento storico s'arruolò nel ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] letterari e filosofici nel collegio degli scolopi in Oneglia; passò quindi a studiare teologia nel collegio della medesima Congregazione in Savona. Conclusi gli studi teologici con la discussione pubblica della dissertazione di laurea - "cum ommum ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] anche per ampliare e sistemare la cappella delle reliquie con le nuove donazioni. Dopo l'elezione a vicario generale degli scolopi nel 1844 fu costretto a stabilirsi a Roma, ma la lontananza dai suoi studi scientifici gli rese insopportabile la vita ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] presso il collegio Nazareno dei padri scolopi. Risale a questo periodo l'unica opera a stampa del G., l'orazione De gloriosissima Christi Domini Resurrectione oratio habita idibus apr. an. MDCCLI in sacello pontificio, Romae 1751.
Ottenuta la laurea ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.