Poeta (Barcellona 1805 - Valenza 1849); appartenne all'ordine degli Scolopî; morì pazzo. Oltre a versi d'ispirazione religiosa scrisse soprattutto poesie profane animate da languida sensualità: La sílfide [...] del acueducto (1837), Poesías (3 voll., 1840). Le Poesías caballerescas y orientales (1840) risentono delle Orientales di V. Hugo ...
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Critico letterario (Alatri 1863 - Roma 1960), dell'ordine degli Scolopî (dal 1886); insegnò lungamente nelle scuole del suo ordine, soprattutto al liceo Nazareno di Roma; si occupò di classici latini, [...] della poesia di G. Pascoli, che fu suo amico, ma l'interesse predominante della sua attività di studioso fu Dante, sul quale scrisse varî volumi: Il poema sacro (1915); Dal centro al cerchio (1923); Saggi ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] e a Savona. Come prefetto degli studi recitò in Genova un'orazione, che poi fece stampare, per l'incoronazione del doge: Orazione per la Solenne coronazione del Serenissimo Domenico Negrone, Doge... di ...
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ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] Tra il 1826 e il '28 entrò in rapporto epistolare con i più noti cultori di storia sarda, quali Lodovico Baille e Alberto Larnarmora. Nel 1827 tenne all'università di Sassari un elogio in latino di Domenico ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] nei licei, sempre tenuti dall'Ordine, di varie località della Toscana e infine di Firenze. Qui, presso il collegio scolopio de Le Acacie, dove trascorse la maggior parte della sua vita, insegnò anche storia naturale nei corsi della scuola tecnica ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] strinse solida e feconda amicizia con E. Nencioni e G. Carducci. Insieme con loro e altri studenti di retorica dette vita nel 1852 a una sorta di accademia, che si chiamò dei Filomusi e si dilettò di esercitazioni ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] Corriere della sera, 21 nov. 1934, p. 5; E. Pasquini, Cecco frate, Firenze 1935; P. Vannucci, "Cecco frate", in Pascoli e gli scolopi, Roma 1950, pp, 55-101; Id., Un inedito di "Cecco frate", in Belfagor, XIII (1958), pp. 715-21; P. Treves, L'abate ...
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ANTONIOLI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Correggio (Modena) il 2 ott. 1728 da Giuseppe e Domenica Rivolta. Educato nel locale collegio degli scolopi, passò nel 1744 a Firenze, ove compi gli studi [...] filosofici ed umanistici ed entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie. Allievo per le discipline filosofiche e la letteratura greca di O. Corsini, del suo stesso Ordine, si trasferì con lui a Pisa ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] di approfondire i suoi studi, volti in questo periodo soprattutto verso la teologia, le lettere moderne e la fisica, si recò a Pavia, e quindi a Parma. In questa città, dove fu dapprima vice-preside delle ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.