LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] degli scolopi di Francavilla Fontana. Nella salda educazione religiosa offerta agli allievi del collegio, si dava ampio rilievo alla devozione per la Madonna: qui il L. iniziò a recitare il rosario quotidianamente. Il 2 febbr. 1851, a cinquantatré ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] Tolomei di Siena, retto dagli scolopi, ma ricevette anche un'educazione di tipo tecnico-scientifico che perfezionò con soggiorni in Germania e con la visita a opifici e stabilimenti industriali. Alla morte del padre, il 13 febbr. 1878, ereditò la ...
Leggi Tutto
BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] gli scolopi, il B. si trasferì a Torino, nel 1830, con l'intento, presto abbandonato, di prendere gli ordini ecclesiastici. Qui si inserì rapidamente nell'ambiente colto della città partecipando all'Accademia letteraria promossa nel 1832 dal canonico ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] degli scolopi a Gorizia per continuarli alla scuola dei serviti di Gradisca, dove apprese il tedesco; terminò nel 1796 il ginnasio a Gorizia e s'iscrisse alla facoltà di fisica dell'università di Vienna. Nel critico momento storico s'arruolò nel ...
Leggi Tutto
BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] letterari e filosofici nel collegio degli scolopi in Oneglia; passò quindi a studiare teologia nel collegio della medesima Congregazione in Savona. Conclusi gli studi teologici con la discussione pubblica della dissertazione di laurea - "cum ommum ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] anche per ampliare e sistemare la cappella delle reliquie con le nuove donazioni. Dopo l'elezione a vicario generale degli scolopi nel 1844 fu costretto a stabilirsi a Roma, ma la lontananza dai suoi studi scientifici gli rese insopportabile la vita ...
Leggi Tutto
GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nipote dell'omonimo direttore della Biblioteca imperiale di Vienna, nacque a Innsbruck l'11 febbr. 1734 da Gianfrancesco e Teresa Malfatti. Studiò a Roma, [...] presso il collegio Nazareno dei padri scolopi. Risale a questo periodo l'unica opera a stampa del G., l'orazione De gloriosissima Christi Domini Resurrectione oratio habita idibus apr. an. MDCCLI in sacello pontificio, Romae 1751.
Ottenuta la laurea ...
Leggi Tutto
PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] una buona preparazione letteraria. Studiò nel collegio degli scolopi dove ebbe come maestro Francesco Maria Gaudio, dimostrando una precoce disposizione all’apprendimento delle scienze matematiche. Leggendo nel celebre corso di Christian Wolff la ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] presso i padri scolopi, si iscrisse, nel 1866, all'università di Pisa. Qui nel 1870 si laureò in giurisprudenza, presentando una tesi sui problemi del decentramento amministrativo. Subito dopo la laurea iniziò la carriera politica: sedette nel ...
Leggi Tutto
BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] e frequentò la scuola dei padri scolopi di Firenze, dove ebbe per insegnante E. Pistelli, a cui rimase legato da amicizia per tutta la vita. Nel 1895, alla morte del padre, fu costretto a interrompere gli studi regolari e fece diversi mestieri: da ...
Leggi Tutto
scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.