VISCONTINI, Metilde
Marta Boneschi
Secondogenita di Carlo e Luigia Marliani, nacque a Milano il 1° febbraio 1790.
Trascorse l’infanzia da suddita austriaca, nella cerchia familiare alto borghese e [...] Julie. Presto sarebbe rientrata a Milano per salutare il primogenito Carlo, destinato dal padre al collegio dei padri Scolopi di Volterra. Partì in giugno, arrivando a Milano per alcuni tempestosi incontri con Dembowski, che riuscì a sottrarle ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] al 1762, come si desume dal manoscritto del Ratti, il G. inviò a Savona la tela per la chiesa degli scolopi con S. Filippo Neri in gloria, conservata nella quadreria del seminario vescovile. Al 1761 circa risalgono gli affreschi di S. Giovanni ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] a lui sarebbe spettato per diritto di reversione, e si adoperò per crearvi una vera università, appoggiandosi soprattutto ai padri scolopi. Nel 1778 fu lui a redigere il nuovo regolamento dell'università di Genova, ed anche in seguito, tra il 1780 ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] a Firenze e a Roma – dove era comparsa nel 1755 la prima raccolta di scritti sull’argomento a opera degli scolopi Giovanni Vincenzo Petrini e Urbano Tosetti – con esito favorevole alle tesi halleriane. Benché un po’ dilettanteschi, gli esperimenti di ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] risalirebbero i disegni per una chiesa con annesso collegio conservati presso l’archivio delle Scuole pie dei padri scolopi (piaristi) di Budapest, ritenuti relativi a un convento da edificarsi in Ungheria. È interessante notare in proposito come ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] del Ss. Sacramento a Calenzano e realizzò l'altar maggiore, perduto, per la chiesa fiorentina di S. Giovannino degli scolopi.
A partire dal 1701 il M. fu impegnato nella più importante commissione architettonica della sua carriera, la chiesa dell ...
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ROMA, Giulio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Milano il 16 settembre 1584 da Paolo Camillo e da Caterina Corio.
La sua famiglia, insediata a Milano nel XV secolo, aveva origini lombarde; nondimeno, vantando [...] principali regni iberici). Nell’agosto del 1643, Roma presiedette altresì la congregazione cardinalizia sulle scuole pie degli scolopi, Ordine che a suo giudizio sarebbe stato più opportuno trasformare in semplice congregazione, sottoposta ai vescovi ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] con le prime affermazioni del barocco nella pittura locale. Altre opere del B. si trovano in S. Giovannino degli Scolopi, nel conservatorio della Quiete presso Quarto, nella certosa del Galluzzo, nell'oratorio della SS. Annunziata presso Argiano.
Una ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] Cavaceppi, Cassetta, Vannutelli, Lais, Carimini, D'Arcangeli, Blumensthil, della comunità dei francesi del Sangue sparso, dei padri scolopi; il tempietto ottagonale al cimitero inglese, le cappelle della Retraite a Trinità dei Monti, dei Cassetta a S ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] i gesuiti, fu vice protettore dell'Ordine dei frati minimi fondato da s. Francesco di Paola; fu vicino al neonato Ordine degli scolopi (cui lasciò 6000 scudi in eredità) e ai padri dell'Oratorio. Proprio alla Chiesa Nuova il corpo del L. fu traslato ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.