BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] prima parte quando si ammalò di polmonite e ne morì il 31 dic. 1679; fu sepolto in S. Pantaleo, come aveva chiesto. Gli scolopi, nelle persone del capo dell'Ordine, il già citato p. Carlo di Gesù, e degli allievi in matematica del B. lavorarono con ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] di Catanzaro: Vivaldi, 1927, p. 221; Pelaggi, 1972, n. 4, p. 23). E solo nel 854, e per intervento dei padri scolopi, ottenne di poter tornare a Napoli.
A Napoli il giovane fu allievo di G. Mancinelli, insieme con A. Martelli, A. Migliaccio, F ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] novembre 1730 istituì le due nuove cattedre di teologia e di filosofia, affidandone la conduzione al padre M. Bindi, rettore degli scolopi di Cortona.
Il G. morì a Cortona il 5 apr. 1754, "dopo penosa malattia di molti giorni" (Bibl. comunale e dell ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] del castello di Łańcut (1641), dove ricchi cartocci incorniciano quattro dipinti; la volta del presbiterio della chiesa dei padri scolopi a Rzeszów (1642-1649); quella del bastione del castello di Baranów (sempre nel quinto decennio). Più tarde sono ...
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SPECH, Eliodoro
Elena Bacchin
– Nacque a Milano il 9 agosto 1810, primogenito di due cantanti lirici, Giuseppe, tenore, e Maddalena Pietralia, mezzosoprano.
Circolano diverse versioni del suo cognome: [...] durante il soggiorno americano, si iscrisse alla loggia Severa di Bologna. Frequentò spesso Cesare Abba e il padre degli scolopi Atanasio Canata, e visitò più volte Garibaldi a Caprera. Nel dicembre del 1858 il generale gli chiese di organizzare ...
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PONTICELLI, Filippo Maria
Carla Sodini
PONTICELLI, Filippo Maria. – Nacque a Parma negli anni Quaranta del Settecento, dal nobile modenese (conte di Farneta e Guissola) e protomedico Silvestro Antonio, [...] 1768, in seguito alla cacciata dei gesuiti da Parma, Ponticelli fu incaricato da Du Tillot di trattare con i padri scolopi di Firenze l’eventuale trasferimento di alcuni di loro presso l’Università di Parma, dove, fino ad allora, avevano insegnato ...
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TONTI, Michelangelo
Chiara Quaranta
– Nato da umile famiglia nei pressi di Rimini nel 1566, forse a dicembre, fu avviato allo studio della musica e successivamente si addottorò in legge all’Università [...] (italianizzato in Giuseppe Calasanzio) della Congregazione dei chierici regolari poveri della Madre di Dio (più noti come scolopi) nel 1602, ufficialmente approvata da papa Paolo V nel 1617. A seguito della stesura delle Costituzioni, terminata ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] Vergine un tempo in S. Vincenzo Ferreri e poche altre. Non è del B., invece, la S.Elena in S. Giovannino degli Scolopi attribuitagli dal Del Migliore, per cui G. Richa trovò documenti che la davano a Giovanni Bizzelli, dal quale è, peraltro, firmata ...
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NELLI, Jacopo Angelo
Marco Catucci
NELLI, Jacopo Angelo. – Nacque a Buonconvento il 9 settembre 1675.
Le scarse notizie biografiche sono ricavabili principalmente dall’epistolario di Uberto Benvoglienti [...] scena a Firenze al teatro del Cocomero. Ancora negli anni Trenta e Quaranta si rappresentarono al collegio Nazareno degli scolopi in Roma, adattate per la recita degli studenti, alcune commedie originariamente destinate agli Accademici, come La Serva ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] de dubiis. Nei riguardi degli ordini religiosi l'I. ebbe un atteggiamento differenziato: in buoni rapporti con cappuccini, scolopi e soprattutto teatini, polemizzò spesso con i gesuiti. Le sue rigide posizioni emersero nella condanna dell'Istituto di ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.