TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] lavoro tardo di Veracini come la Visione di s. Giovanni Evangelista a Patmos nella volta di S. Giovannino degli Scolopi a Firenze.
Entro la metà degli anni Cinquanta il giovane Traballesi dovette applicarsi allo studio della prospettiva, condividendo ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] di quinta ginnasio venne rimandato in italiano e a settembre bocciato. Il padre lo iscrisse all’istituto Nazareno dei padri scolopi, tra via del Tritone e piazza di Spagna, perché il trasferimento presso un altro liceo pubblico era impedito dalla ...
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VIALE, Ambrogio
Lorenzo Trovato
– Nacque il 3 dicembre 1769 a Cervo, in Liguria, da Giuseppe e da Antonietta Siccardi (o Sicardi), secondo di otto figli.
La famiglia Viale (all’origine Vialis o Viallis) [...] . Questa sua particolare predisposizione spinse il padre a mandarlo a Genova, affinché si formasse presso le Scuole pie dei padri scolopi e prendesse lezioni da un ex gesuita di nome Conard. Nei piani di Giuseppe Viale, comunque, il figlio avrebbe ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] cardinale Melchor Klesl, aveva richiesto una fondazione a Vienna, poi non realizzata a causa dell'opposizione dei gesuiti.
I primi sette scolopi (così chiamati dal nome delle Scuole pie) giunsero a Mikulov ai primi di luglio del 1631. Fu l'inizio di ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] ricostruire gli anni di formazione: non trova al momento riscontro l’ipotesi di un’educazione presso la scuola degli scolopi e poi al Collegio romano (Capparoni, 1928, p. 134). Zacchia studiò medicina a Roma con Marsilio Cagnati, professore alla ...
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CAMPIGLIA, Giovan Domenico
Simonetta Prosperi Valenti
Nacque a Lucca nel 1692; dalla sua biografia scritta dall'abate Orazio Marrini in Museo fiorentino si sa che fu mandato dai suoi genitori a Firenze [...] numerosi quadri, oggi non più rintracciabili, per privati. Rimane solamente, nella terza cappella destra in S. Giovannino degli Scolopi, una tela raffigurante S. Nicola di Bari, probabilmente dipinta nel 1733, anno in cui Giovan Domenico Arnoldi fece ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] riconfermato per un triennio.
Egli svolse il suo incarico con zelo, promosse la convenzione fra la città e gli scolopi per assicurare il funzionamento del Collegio dei nobili, fece parte d'una commissione d'inchiesta sulla gestione amministrativa del ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in un collegio.
Il giovane D., che già si era rivelato poco docile nel periodo di studi presso gli scolopi, fu collocato nel collegio degli Angioli. Qui però ricevette una educazione retriva, fatta di "chiesa, coro, poco studio, verberazioni ...
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NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] da Clemente XIII, entrando in diocesi la prima domenica di Avvento. Restaurò e riaprì il seminario sostituendo gli scolopi con personale secolare, riattivò le congregazioni dei casi morali e quelle mensili, si impegnò nella visita pastorale, nell ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] si era messo a servizio, completò gli studi di grammatica latina, umane lettere e retorica sotto la guida degli scolopi. Successivamente, il sostegno di uno zio ecclesiastico gli permise di intraprendere gli studi universitari: nel 1785-86 frequentò ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.