NANI, Giambattista (in religione Giovanni). – Discendente da nobile famiglia veneziana del ramo di S. Trovaso, nacque a Venezia il 28 febbraio 1727, figlio del «senatore amplissimo» (Memorie, 1821, p. [...] da Clemente XIII, entrando in diocesi la prima domenica di Avvento. Restaurò e riaprì il seminario sostituendo gli scolopi con personale secolare, riattivò le congregazioni dei casi morali e quelle mensili, si impegnò nella visita pastorale, nell ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] si era messo a servizio, completò gli studi di grammatica latina, umane lettere e retorica sotto la guida degli scolopi. Successivamente, il sostegno di uno zio ecclesiastico gli permise di intraprendere gli studi universitari: nel 1785-86 frequentò ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] dallo stesso pulpito, il 2 giugno, l'anniversario della promulgazione dello statuto albertino. Entrò, allora, come novizio tra gli scolopi di Siena, fruendo della immutata amicizia del Pendola, che però lo dissuaderà dal legarsi con i voti alla ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] una rigorosa ortodossia cattolica, sono da avvicinarsi alla tradizione di Ordini religiosi educativi e umanitari come scolopi, barnabiti e - appunto - teatini, meno rigidamente ancorati a pregiudiziali metafisiche rispetto ai gesuiti.
Il C. dovette ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] (Benincasa, pp. 3 s.: la testimonianza è raccolta dal padre stesso del Chiesa). Frattanto iniziò i corsi elementari presso gli scolopi; dal 1705 frequentò poi il collegio di S. Girolamo tenuto dai gesuiti, dove, grazie agli accurati studi di retorica ...
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BORELLI, Filippo
Luigi Firpo
Figlio di Miguel Alonso e di Laura Borrello, nacque in Castel Sant'Elmo a Napoli il 9 marzo del 1614.
Fratello minore del celebre Giovanni Alfonso, ebbe come lui stretti [...] ai primi del Settecento dal p. Giuseppe Front afferma che Giovanni Alfonso Borelli, il quale morì nella casa generalizia degli scolopi presso S. Pantaleo in Roma il 31 dic. 1679, "ebbe un fratello minore, che si elesse lo stato religioso nel ...
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órdini religiósi Nella Chiesa cattolica, società di vita comune, approvate dall'autorità ecclesiastica, i cui membri improntano la loro vita ai principi della perfezione evangelica ed emettono i tre voti [...] nelle diocesi, e non appartengono a un ordine monastico); sono sorti nel 16° sec. per attendere alla cura delle anime e all'insegnamento, e sono rappresentati da otto ordini: tra di essi, teatini, barnabiti, gesuiti, somaschi, camilliani, scolopi. ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] concorso Clementino del 1750.
Tramite il cardinale Alessandro Albani (Carloni, 2001, p. 101), Spinazzi ottenne nel 1753 dai padri scolopi l’incarico per il S. Giuseppe Calasanzio che, rivisto il modello al vero da parte di Agostino Masucci e Pompeo ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] , e intrattenne rapporti cordiali con alcuni domenicani della Minerva e di S. Sabina. Fu anche vicino agli scolopi e segnatamente al futuro superiore generale Carlo Giovanni Pirroni. Fra i minori osservanti riformati Michelangelo conobbe fra Carlo ...
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CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] al De Mura) costituirebbero, insieme con l'Apparizione della Vergine a s. Giuseppe Calasanzio, conservata a Genova nella chiesa degli Scolopi (ill. 2, in Spinosa, 1970), il più antico nucleo di opere del Cestaro. Esso sarebbe di poco antecedente alle ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.