MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] Domitilla in Frascati; Alessandro, fratello minore, anch’egli, come il M., cappuccino.
Il M. studiò prima presso i padri scolopi, quindi nel seminario di Frascati, dove ebbe come maestro per la filosofia l’abate Marco Mastrofini. Terminati gli studi ...
Leggi Tutto
DANDINI, Ottaviano
Evelina Borea
Nato a Firenze circa il 1690 dal pittore Pietro, seguì con scarso successo le orme paterne: fu di fatto imitatore della peggior maniera del padre, come dimostrano le [...] fiorentine come il Crocifisso e santi in S. Lorenzo, o come i SS. Luigi Gonzaga e Stanislao in S. Giovannino degli scolopi, e meglio ancora nella tempera con la Apparizione dei ss. Pietro e Paolo alla Battaglia di Lepanto, oggi nel palazzo vescovile ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] 23).
Dopo un'istruzione prevalentemente casalinga, il M. frequentò i primi anni del ginnasio alle Scuole pie fiorentine tenute dagli scolopi, poi per tre anni un collegio a Zugerberg, in Svizzera, e infine il liceo classico Dante Alighieri di Firenze ...
Leggi Tutto
ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] C. Di Fabio - Ph. Sénéchal, Cinisello Balsamo 2003A, pp. 171-189; Id., Maria Divina Maestra. Un’iconografia mariana per gli scolopi in Liguria, in Arte cristiana, XCI (2003B), pp. 273-278; A. Dagnino, Per una storia della decorazione marmorea. Altari ...
Leggi Tutto
SPADOLINI, Giovanni
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 21 giugno 1925 da Guido e da Lionella Batisti.
Il padre, pittore e incisore, allievo di Tito Lessi, insegnò all’Accademia delle arti del disegno [...] a Roma (1986), e Paolo Emilio (1923-1997), medico radiologo.
Spadolini frequentò le Scuole pie fiorentine dei padri scolopi e poi il liceo classico Galileo. Durante il periodo liceale entrò in contatto con le organizzazioni giovanili del fascismo e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità della produzione di Giovanni Pascoli e la sua modernità di poeta [...] padre lavora come tuttofare nella tenuta dei conti Torlonia. Quando ha solo 12 anni, e frequenta dal ’62 il collegio dei padri scolopi di Urbino, si abbatte su lui e sulla sua famiglia la tragedia della morte del padre, ucciso a fucilate il 10 agosto ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] , ricco di fermenti ideali, che il M. trascorse i suoi primi anni di vita, finché nel 1851 entrò nelle scuole degli scolopi di S. Giovannino, a Firenze, dove ebbe come compagni di studi G. Carducci, E. Nencioni, T. Signorini e G. Uzielli, con ...
Leggi Tutto
FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] successione), il F., rimasto presto orfano di padre, fu dalla madre inviato a studiare grammatica e retorica presso gli scolopi del collegio "Tolomei" di Siena. In seguito gli eventi della rivoluzione portarono i Falconieri in Francia, e quando aveva ...
Leggi Tutto
BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , solidissima storicamente, non valse naturalmente a dissipare i pregiudizi allora imperanti, e non fu gradita neppure agli scolopi, che avrebbero preferito il silenzio. Più tardi, quando la fortuna dell'abate piemontese volgeva ormai al tramonto ...
Leggi Tutto
FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] volume a cura del padre G. Solari, Scritti letterari editi ed inediti del padre Carlo Faà di Bruno, chierico regolare scolopio, professore di rettorica nel R. Collegio delle Scuole pie in Savona, Torino-Savona 1872.
Fra le Orazioni accademiche si può ...
Leggi Tutto
scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.