MORROCCHESI, Antonio
Teresa Megale
– Nacque a San Casciano in Val di Pesa, nel Chianti fiorentino, il 15 maggio 1768, da Francesco e da Marianna Zaccagnini, quarto di sei figli.
Su spinta paterna abbandonò [...] presto il paese natio per compiere la propria formazione presso gli scolopi di Firenze. La solida educazione impartita dalle scuole calasanziane favorì tanto il gusto per la cultura classica, quanto l’attitudine verso le belle arti e in particolare ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] dai padri barnabiti, e successivamente a Firenze, presso gli scolopi), nel novembre 1850 si iscrisse contemporaneamente alle facoltà di legge e di lettere dell'Università di Pisa, attuando un compromesso tra la necessità di provvedere a crearsi le ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] sette anni di studio (1836-43) a Savona, presso il collegio degli scolopi, il cui sistema educativo fu di lì a poco tanto lodato da V. Gioberti.
Il periodo savonese segnò profondamente la vita di L., sia dal punto di vista della sensibilità culturale ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] i primi studi di umanità a Savona presso gli scolopi, ove ebbe per compagni Leopoldo, Marenco e Paolo Boselli. Ancora giovanissimo, si trasferì a Genova, ove si laureò in lettere e fìlosofia. La sua lunga carriera giornalistica ebbe inizio con la ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] , Firenze 1977), che peraltro ignora gli scritti del Caverni.
Tra i più accesi detrattori fiorentini del Darwin, lo scolopio Antonelli, che all'inizio dell'anno scolastico 1866-67 aveva attaccato le teorie di "qualche imbecille straniero", secondo le ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] Alaleona.
I genitori lo fecero studiare a Siena, presso il Collegio dei Tolomei retto dai padri scolopi, dove intraprese il corso di studi letterari e filosofici, compiuti i quali si recò a Roma per conseguire la laurea in utroque iure presso la ...
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TANZINI, Reginaldo
Pietro Domenico Giovannoni
– Nacque a Firenze il 5 settembre 1746 da Gaetano Odoardo Tanzini e da Elisabetta Bianchi.
Dopo l’istruzione primaria ricevuta in casa per le cure della [...] madre, che si avvalse di precettori privati, fu allievo delle scuole pie dei padri scolopi di Firenze e nel 1758 entrò a far parte del Collegio eugeniano sotto la direzione prima di Gaspare Bertelli, futuro pievano di S. Appiano, preposto di S. ...
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POZZETTI, Pompilio
Matteo Al Kalak
POZZETTI, Pompilio. – Nacque a Mirandola, nella campagna modenese, il 16 gennaio 1760, da Francesco, gentiluomo mirandolese, ed Elisabetta Micheli, di origini mantovane.
Svolse [...] lì a poco l’invito di Ercole III d’Este a dirigere il collegio di Correggio.
Sul finire del 1792 il generale degli scolopi Giuseppe Beccaria ne richiese l’impiego a servizio dell’Ordine: partito alla volta di Roma, fu fermato dal duca che ottenne la ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] dei nobili di Urbino e gli studi liceali presso il convitto degli scolopi di Siena. Nel dicembre 1823 entrò nella Compagnia di Gesù dove, per le doti morali e per le capacità nei lavori letterari, gli venne affidato, prima che finisse il noviziato, l ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] o non poté farlo studiare presso uno degli istituti retti dai gesuiti o dagli scolopi che allora erano la sede educativa consueta ai ceti medio-alti. Il C. seguì invece privatamente, sotto la guida di alcuni religiosi, i corsi detti allora di ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
piarista
s. m. [dal ted. Piarist, der. del lat. (Scholarum) Piar(um) «delle Scuole Pie»] (pl. -i). – Nome con cui sono chiamati nei paesi di lingua tedesca i padri delle Scuole Pie, in ital. comunem. detti scolopî: chiesa dei piaristi, a Vienna.