Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] . Da qui la diffusione negli Stati Uniti di una rete di scuole confessionali che raggiungono più del 20% della popolazione scolastica e la richiesta continua di finanziamento pubblico. Alcune di esse sono sorte con il preciso intento apocalittico di ...
Leggi Tutto
'
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, i, p. 107; III, i, p. 56; IV, i, p. 73; V, i, p. 97)
Geografia umana ed economica
Popolazione
Stime anagrafiche del 1998 attribuivano al paese una popolazione di 3.119.000 [...] veto. Il miglioramento delle relazioni greco-albanesi comportò quindi, nel giugno 1995, l'approvazione di una legge di riforma scolastica in A. sulla tutela delle lingue e delle culture delle minoranze etniche, mentre nel marzo 1996 i due paesi ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] non contribuisce a gettare luce sui luoghi e le modalità della sua formazione, data l'incerta sorte delle istituzioni scolastiche preposte all'insegnamento delle arti liberali a Roma nella seconda metà del VI secolo.
Quanto alla formazione culturale ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] preparato - nelle prove di alunno delle elementari Pacchiotti, e da far apparire, a otto anni, la sua firma sul giornaletto scolastico Adolescenza.
In un manoscritto incompiuto e non datato, il G. descrisse così la sua infanzia: "La mia educazione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] ) un problema cronico per l’Italia, che in 150 anni è passata da poco più di 1 a 10,8 anni di frequenza scolastica media pro capite: un tasso che rimane il più basso dei 12 Paesi dell’Europa Occidentale, a cui si aggiunge un livello di analfabetismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] come Raimondo di Toledo; in carica dal 1125 al 1152). In realtà non si trattò di una vera e propria istituzione scolastica ma di un punto di riferimento ideale, che comprendeva numerosi centri urbani molto distanti tra loro. A Barcellona fu attivo ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] in Italia, discorso tenuto alla Associazione della stampa di Roma, il 25 febbr. 1921, ibid., pp. 91-112; Politica scolastica e progetti sugli esami, discorso pronunciato al Senato, 21 marzo 1922, ibid., pp. 121-34, e Sulla politica idroelettrica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] di questa situazione di apertura, di moltiplicazione e insieme di evaporazione delle prospettive fu data da un manuale scolastico animato da un dialogo aperto e problematico con la spinta che agli studi letterari avevano dato le scienze umane ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] Lo Stato e l'istruzione pubblica nell'Impero romano (Catania 1911).
Qui pure il metodo è sociologico-antiquario, e il problema scolastico è veduto e risolto istituzionahnente, non come un problema di cultura e di educazione o, che è lo stesso, di ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] relazione, "sebbene il piano non tratti di ordinamenti e di programmi di studio e di insegnamento, e cioè di una riforma scolastica, tale riforma tuttavia il piano stesso sottintende e sollecita" (p. 17). I profili di una riforma erano del resto in ...
Leggi Tutto
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...