Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] sec. è venuta in auge l’immagine di un M., quello carolingio e, in certa misura, anche quello scolastico-universitario, linguisticamente e letterariamente mediolatino, intesi come prefigurazione dell’unità politica e culturale europea. Ma in tal modo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] a G. in relazione al suo impegno per la liturgia, di cui avremo occasione di parlare, vera e propria istituzione scolastica di primo grado, di preparazione non solo al canto liturgico, ma agli studi superiori, nella quale si ricevevano gli ordini ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] purezza evangelica; tuttavia, il colpo di grazia a ogni speranza di rigenerazione era intervenuto con la comparsa della scolastica, il cui centro si era coagulato intorno alla facoltà teologica della Sorbona.
Le somiglianze tra Franck e Biandrata ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] il D. il più pericoloso avverario dell'ortodossia, messa in pericolo dalla tendenza della filosofia a staccarsi dalla scolastica per procedere con maggiore libertà. Il recente ritrovamento (1971) e lo studio dei documenti originali del processo ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] non di rado un po' deboli. L'Aeterni Patris aveva i suoi limiti: ignorava il pluralismo caratteristico della scolastica medievale, con Tommaso, Bonaventura, Scoto, che la storiografia posteriore avrebbe messo in risalto, e la considerava un tutto ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] . E oltre ad aver gettato le basi dell'idealismo attuale, il G. svolse infatti e approfondì alcuni essenziali aspetti della scolastica e del Rinascimento; e scrisse di G. Bruno, di Bernardino Telesio, di G. Vico, mentre la collaborazione alla Critica ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] – i motivi fondamentali dei due libri della raccolta, in versi tra i più celebrati del poeta e tramandati a lungo dalla memoria scolastica, sono l’amore (In una chiesa gotica, Ruit hora, Alla stazione in una mattina d’autunno), la morte (Fuori alla ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] volta la spia fu l’elezione del presidente della Camera, dove il candidato governativo, Coppino, l’uomo della riforma scolastica, fu sconfitto da Domenico Farini, candidato del liberalismo moderato. Il ritorno di Depretis al governo il 29 maggio 1881 ...
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Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] in relazione alla patria caelestis, a quel regno di Dio che solo la dottrina teologica successiva (di impronta scolastica) sarebbe tornata ad ancorare al mondo sensibile (proponendo la patria caelestis come modello delle diverse comunità politiche ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] in giudizio il torto di B., "cognatus et thio nostro", condannandolo a restituire ai monaci cassinensi il monastero di S. Scolastica.
Pochi documenti rimangono degli ultimi anni di governo di B. e si tratta di atti scarsamente significativi; l'ultima ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...