DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] della Scienza della legislazione a un programma di istruzione nazionale, e da G. A. De Cosmi, che nella politica scolastica siciliana degli anni Ottanta ebbe parte rilevantissima, il D. traeva la nozione della priorità ideale dell'educazione, "uno ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] P.O.M. clementissimo, Roma 1847).Alcuni anni dopo pubblicò le Istituzioni d'arte poetica (Roma 1852), un'opera scolastica e non priva di vieti pregiudizi.
Fu intanto nominato assistente generale dell'Ordine e dal 1855 consultore della Congregazione ...
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KAVERIN, Veniamin Aleksandrovič
Cesare G. De Michelis
Romanziere russo-sovietico, nato a Pskov il 6 aprile 1902. Diplomatosi all'Istituto di lingue orientali (1923) e poi alla facoltà di lettere di [...] del PCUS. Più recentemente ha scritto Dvojnoj portret (1966, "Ritratto doppio"), Škol′noe predstavlenie (1968, "Rappresentazione scolastica"), e il lungo romanzo epistolare Pered zerkalom (1971, "Davanti allo specchio"). È anche autore di saggi e ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dell'Ellade, per la scienza naturale e per la filosofia platonica, che gli era stato inculcato a Mistra, con rieducazione scolastica e ascetica che gli veniva dal suo primo apprendistato. Già prima della sua venuta nel Peloponneso, B. era stato al ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] ad Ambrogio Traversari consigli e commendatizie per un trasferimento a Venezia, dove si recò all'inizio del nuovo anno scolastico come istitutore privato presso la famiglia Tegliacci. Il 1° ott. 1434 indirizzò a Paolo della Pergola una lunga epistola ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] traduzione volgare dell'Historiade duobus amantibus di Enea Silvio Piccolomini, compiuta dal D. e da questo definita esercitazione scolastica.
Ma sono soprattutto eloquenti tre lettere del Ficino, che, per motivi diversi, parlano del Donati. La prima ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] e viceversa, e dagli schemi precedenti se ne ricavano molti altri.
In realtà, la divisione in piedi dei versi greci è scolastica e artificiosa; ha un’utilità limitata e, del resto, gli stessi antichi non la intendevano in modo rigido (la fonte più ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] Burdach) e la tesi neoidealista e laica risoluta nel sottolineare una cesura netta, per l'avversione umanistica per la Scolastica e la nuova coscienza dell'individuo (B. Croce, G. Gentile, E. Cassirer), nei decenni successivi l'analisi concreta degli ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Critico letterario e scrittore, nato a Padova il 26 marzo 1891; insegna dal 1928 letteratura italiana nell'università di Napoli, disciplina che aveva prima insegnata nelle università [...] del vero umanesimo sarebbe invece il tradizionalismo classico che si oppone al movimento scientifico venuto su dalla scolastica del sec. XIII, crescente nella neoscolastica del Rinascimento e costituente una vera e propria filosofia della natura ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] del metodo d'indagine, certezza che, contro chi s'adagia per pigrizia mentale nel sapere dogmatico della tradizione scolastica, renderà Galileo di volta in volta insofferente, ironico, sarcastico, beffardo negli scritti polemici: e quasi tutti i suoi ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...