EMILIANI, Giovanni
Vladimiro Satta
Nacque il 10 nov. 1842 a Castel Bolognese (Ravenna) da Giovanni Antonio e Domenica Borghesi, di famiglia benestante. e compi gli studi presso il collegio S. Luigi [...] per l'istituzione di una biblioteca popolare circolante nel circondario e più tardi per quella di un sistema di refezione scolastica, sebbene senza successo. Fu, inoltre, un deciso sostenitore della laicità dell'istruzione. Fu ovviamente ancora l'E ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] nel dominio politico. ▭ Grande figura di pensatore, G. segna uno dei momenti culminanti della crisi della cultura e della società scolastica quale si era affermata lungo il secolo 13°: per molti aspetti egli avvia un orientamento di pensiero che avrà ...
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Teologo e umanista (Schlettstadt, Alsazia, 1450 - ivi 1528). Studiò a Friburgo, Erfurt e Heidelberg e dal 1498 fu professore in quest'ultima sede di retorica e poetica. A lui l'imperatore Massimiliano [...] dell'Alsazia. Nell'Isidoneus Germanicus (1496) W., dimostrata la sterilità a cui era allora ridotta la scolastica, preconizzava la lettura diretta dei classici; nell'Adolescentia (1498) aveva insistito sulla formazione del carattere cristiano ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole, fu caratterizzata sin dall'inizio dalla polemica contro la teologia scolastica e occamistica, che L. accusava di pensare Dio e l'uomo in modo filosofico e cioè nella loro essenza ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] in pratica, l’esigenza di non contentarsi di quella parte della letteratura latina che era giunta sino allora per tradizione scolastica e culturale ininterrotta, ma di recuperare anche la parte di essa che era stata dimenticata. Si cercò, inoltre, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ed eclettica, sulle opere di Aristotele e sui suoi commentatori, mostrando di avere assimilato nei suoi lavori il metodo della scolastica. Ma le sue competenze scientifiche e filosofiche non si vedono solo nella Questio de aqua et terra, uno scritto ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e in dispute accademiche, scritti di edificazione, prediche, epistole, fu caratterizzata sin dall’inizio dalla polemica contro la teologia scolastica e occamistica, che L. accusava di pensare Dio e l’uomo in modo filosofico e cioè nella loro essenza ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] et mentis".
Il tono è didascalico e ripetitivo; tuttavia, pur nei suoi limiti di compilazione scolastica, l'operetta presenta un qualche interesse in quanto testimonianza delle ammanierate idealità tardorinascimentali del patriziato veneziano ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] proseguire gli studi a Roma, insieme con i fratelli Luigi e Odoardo. Dapprima fu mandato presso il monastero di S. Scolastica a Subiaco, dove nei piani del padre avrebbe dovuto essere avviato alla carriera ecclesiastica, ma il carattere ribelle del F ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] vari scritti minori del F. nel volume Characters and events of Roman history (New York 1909).
La prima educazione scolastica del F. si svolse in Toscana. Naturale, pertanto, ch'egli s'iscrivesse nella facoltà di giurisprudenza dell'università di ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...