ADEMARO (Ademario)
Claudio Leonardi
Di origine francese, "gallus natione",come dicono le cronache, era già abate del monastero di S. Maria in Cosmedin a Ravenna, quando fu nominato da Innocenzo V, il [...] 7 genn. 1353, abate del monastero di S. Scolastica in Subiaco (Reg. Vat.219, fol. 55, ep. XI), allora in un periodo di grave turbamento.
Dopo gli anni di riorganizzazione, di benessere e di regolata vita monastica, dovuti all'abate Bartolomeo II e ...
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Gesuita (Venezia 1822 - Roma 1892). Diede grande impulso alla restaurazione del tomismo. Dal 1881 collaborò alla rivista Civiltà cattolica. Opera principale le Lezioni di filosofia ordinate allo studio [...] delle altre scienze (1872), più volte ristampate con varî titoli e poi, definitivamente, con quello di La filosofia scolastica di s. Tommaso e di Dante (1889). ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] ed è per questo che ha luogo nel tempo; nel vuoto sarebbero impossibili velocità diverse, ossia, come diranno gli scolastici, il movimento avrebbe luogo istantaneamente. Tommaso era d'accordo sul fatto che il movimento dovesse avvenire nel tempo e ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] loro insieme lo definiscono: d. reale, soprattutto nella filosofia scolastica, quella che ha per oggetto una cosa e ne spiega in parole l’essenza; d. nominale, quella che si limita a spiegare il significato di un nome. In contrapposizione a ...
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Promotore della vita monastica e della cultura (m. Kempten 1144). Sacerdote a Passau, entrò (1077 circa) nell'abbazia benedettina di S. Blasien, che si aggregò il monastero dei canonici agostiniani di [...] Göttweig. Come primo abate (1094) ne curò lo splendore edilizio e ne iniziò la secolare attività scolastica; fondò un monastero femminile, colonizzò Garsten con un'abbazia, diresse (1094-1109) quella di S. Ulrico e Afra in Augusta, fu primo abate ( ...
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Teologo e scienziato (La Soultière, Maine, 1588 - Parigi 1648). Nel 1611 entrò nell'ordine dei minimi; insegnò a Nevers e a Parigi. Fu in contatto con i più noti filosofi, eruditi e scienziati del suo [...] Gassendi, P. Fermat, Pascal padre e figlio, Th. Hobbes, Ch. Huygens, E. Torricelli. Come teologo, fu legato alla tradizione scolastica, ma per i suoi molteplici interessi scientifici si mostrò aperto ai problemi della scienza moderna, e ne favorì lo ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] in Spinoza. Così pure non vi fu mai un’alleanza di Lutero e del protestantesimo con razionalismo cartesiano contro la Scolastica (ibid., pp. 32-35). La cooperazione, nella distinzione, tra la ragione filosofica e l’investigazione teologica fu assente ...
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Propriamente, lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera Padri della Chiesa (➔ padre), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, cioè [...] tra il 2° e il 7° sec. (o 8°). La distinzione nella storia della teologia tra p. e scolastica nacque nell’età della Riforma; la p. fu per molto tempo distinta dalla patrologia, che si limitava a nozioni di storia letteraria; ma l’intima connessione ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] ove ricevette un insegnamento improntato alla teologia positiva, fondato sulla Sacra Scrittura più che sulla teologia speculativa scolastica. Ordinato sacerdote il 6 aprile 1765, fu per parecchi anni lettore di filosofia e poi maestro di teologia. Su ...
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Nome umanistico di Jacques Masson (Cambron, Hainaut, 1475 circa - Lovanio 1544), uno dei più importanti controversisti cattolici dell'età della Riforma, professore di teologia (1535) e rettore (1537) all'univ. [...] di Lovanio. Scrisse contro Lutero (De primatu Romani Pontificis, 1525), Melantone (sul concetto di chiesa), Ecolampadio (sulla confessione auricolare) ed Erasmo (difesa della filosofia scolastica). ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...