Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] , la g. si presenta come sistema di precetti sostenuti da sanzioni religiose ed estesi quanto la pietas. La scolastica, più che a svolgere gli elementi volontaristici insiti nella concezione patristica della g., procedette ad associarli con la ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] una parte eccezionale nella storia del pensiero cristiano, e la successiva speculazione teologica, dall'età dei Padri alla Scolastica, dalla Riforma e Controriforma fino a oggi, sottolineerà e interpreterà di volta in volta, spesso in sensi diversi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di san Tommaso, nel quale egli biasimava la filosofizzazione del cristianesimo attribuendone la responsabilità alla scolastica mendicante. Cipriano, Lattanzio, Ilario, Ambrogio, Girolamo, Agostino «non fondarono sopra la filosofia le loro asserzioni ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] da lui stesso seguito nelle dispense, il G. passava a un ordine logico che, sul modello della teologia scolastica, gli permetteva sia di presentare la complessa e variegata materia giuridica in modo unitario e sufficientemente organico entro lo ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...]
La preoccupazione per la conservazione dei Veda, come già osservato, ha generato nei loro custodi, i brahmani, un conservatorismo scolastico, un'attenzione per tutti gli aspetti dello studio della lingua e un interesse per la conoscenza in sé.
Un ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] biblica doveva anche apprezzare il significato polemico che erano venuti assumendo nei confronti della teologia speculativa tardo scolastica. Il C. ebbe contatti anche con un altro patrizio genovese, Battista Fieschi, attingendo largamente alla sua ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] spesso assimilato al p. supremo, in particolare nelle meditazioni monastiche dei secc. 11°-12° e più ancora nei testi della Scolastica del 13° secolo. La trasposizione in immagine del seno d'Abramo, in un primo momento legata alla parabola di Lazzaro ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] la necessità di un metodo semplice che serva per tutte le scienze e possa liberare dalla farragine inutile della dottrina scolastica; e lo vede come un canone di principi fondamentali validi per tutte le scienze (nei principi fondamentali vengono ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] solo i più usuali e ricorrenti) e i generi (dall'egloga all'elegia all'epistola in versi); ma la sua lirica è troppo scolastica e asservita a situazioni e modelli scontati, per cui le citazioni mancano di vigore inventivo e si perdono nel calco, nel ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] tre mesi.
In questo periodo ampliò l'orfanotrofio e l'ospedale, istituì nel seminario una cattedra di teologia scolastica; nel campo pastorale introdusse nelle parrocchie il catechismo per il popolo e diffuse la pratica delle missioni popolari; tra ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...