Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] . vixi), da š se divenuto, da intervocalico, iniziale (es., sciame, lat. examen; sciagurato, lat. exauguratus). Anche nella lettura scolastica del latino durante il Medioevo dovette aver luogo di frequente un’assimilazione simile a quella che si era ...
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La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] Sweynheym e Arnold Pannartz, due artigiani tedeschi che avevano bottega a Subiaco, nel monastero benedettino di Santa Scolastica.
Questa datazione potrebbe tuttavia essere anticipata, se fosse certa la data del 1462 attribuita al cosiddetto Parsons ...
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APOSTROFO
Nell’ortografia italiana, l’apostrofo (’) si usa per segnalare la caduta di una o più lettere di una parola.
• Generalmente indica l’➔elisione di una vocale finale
la arte ▶ l’arte
una ape ▶ [...] indica la caduta di un elemento che precede, l’apostrofo va orientato verso sinistra
la guerra del ’15-’18
Una vecchia regola scolastica vietava l’uso dell’apostrofo in fine di rigo. Si tratta di un’abitudine legata all’uso tipografico e non di una ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] individuale di natura razionale», ripresa poi da s. Tommaso d’Aquino («ogni individuo di natura razionale è p.»), la scolastica deriverà le caratteristiche proprie ed essenziali della p.: la inseità (in sé), la perseità (per sé), la singolarità, la ...
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KRISTELLER, Paul Oskar (App. III, i, p. 955)
Antonio Rainone
Filologo e storico della cultura tedesco naturalizzato statunitense, morto a New York il 7 giugno 1999. Fino al 1973 professore di filosofia, [...] the arts); Le Thomisme et la pensée italienne de la Renaissance (1967; trad. it. parz. in Rivista di filosofia neo-scolastica, 1974, pp. 841-96); Renaissance concepts of man and other essays (1972; trad. it. 1978); Renaissance thought and its sources ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] che riguarda la ‹i› di valore puramente diacritico nei plurali di nomi (e aggettivi) femminili uscenti in -cia e -gia: la regola scolastica che la richiede solo se c’è una vocale prima della terminazione (camicie e grigie ma lance e frange) si è ...
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FLAVIANO
Paolo Radiciotti
Grammatico, fiorì a Pavia al tempo del re longobardo Ratchis (744-749). Principale fonte su di lui è un luogo di Paolo Diacono (Historia Langobardorum, VI, 7) - Il breve capitolo [...] fatto che Paolo Diacono dice di avere appreso qualche rudimento di ebraico e greco durante la sua formazione scolastica pavese.
Questione sempre dibattuta quando si affronta la tradizione dell'insegnamento di grammatica a Pavia in epoca anteriore ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] all’operazione di scrittura con raggruppamento. Il termine d. è usato anche come sinonimo di operazione NAND (➔).
Istruzione
D. scolastica In senso tecnico, fenomeni di d. sono l’abbandono (➔), certamente il più grave, ma anche la ripetenza, ovvero ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] faceva procedere il discorso con un certo ordine e una certa chiarezza, anche didattica, come una vera e propria lezione scolastica. Per es., fra’ Giordano dichiara che il concepimento di Gesù nel ventre di Maria «fue sine semine, sine libidine, sine ...
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sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] occasioni. A questo proposito, è da rilevare come dalla s. siano partiti importanti impulsi anche verso un rinnovamento della politica scolastica e della pedagogia, con un’attenzione speciale ai condizionamenti sociali dei processi di apprendimento. ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...