BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] "scoprimento della natura, e cagione dei fenomeni elettrici.". Richiamandosi a Locke, e pur risentendo del deteriore sostanzialismo scolastico, il B. giungeva a definire una sua moderna veduta del procedimento ipotetico delle scienze naturali (p. 37 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] processo. La prima fase, quella della trasmissione del suono dalla fonte all'udito, è spiegata da Kepler con la dottrina scolastica delle 'specie'. La fonte sonora emana una specie immateriale che viene accolta dall'orecchio; l'affinità tra l'oggetto ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] studio più approfondito della fisica, ma non sono sufficienti per coloro che vogliono diventare insegnanti di fisica nelle scolastiche istituzioni superiori del sapere oppure fisici di professione. A essi sono destinate le lezioni di fisica teorica ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] della sua vita, portarono il G. a ritrovare Riccioli, da un paio di anni stabilizzatosi a Bologna come lettore di teologia scolastica. La loro conoscenza si trasformò, poco a poco, in un rapporto intellettuale e in un comune sentire, sfociati in una ...
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Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] . vixi), da š se divenuto, da intervocalico, iniziale (es., sciame, lat. examen; sciagurato, lat. exauguratus). Anche nella lettura scolastica del latino durante il Medioevo dovette aver luogo di frequente un’assimilazione simile a quella che si era ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] miriade di riforme educative che ha dato nuova forma alla conoscenza, è stato un periodo in cui l'istruzione scolastica e superiore modellavano identità individuali e professionali. Quello che i manuali hanno fatto a favore della civiltà, formando il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] e i suoi movimenti, escludendo ogni riferimento a cause immateriali, come le forze, le forme e le specie della Scolastica. Nella Dioptrique scrive che gli oggetti non possiedono qualità, come la dolcezza e il colore, che corrispondono alla nostra ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] all’operazione di scrittura con raggruppamento. Il termine d. è usato anche come sinonimo di operazione NAND (➔).
Istruzione
D. scolastica In senso tecnico, fenomeni di d. sono l’abbandono (➔), certamente il più grave, ma anche la ripetenza, ovvero ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] e precoce, si trovò però in urto con l'insegnamento teologico classicistico della sua Congregazione, impostato su rigide basi scolastico-aristoteliche: "non poté mai applicarsi a studi così lontani dalla ragione e dal buon senso", scriverà di lui il ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] secondo aspetto più spiccatamente platonico della f. (o causa formale) è quello che domina nella patristica e nella scolastica svoltasi sotto l’influenza del pensiero platonico-agostiniano: le f., principi eterni della realtà, che Platone aveva ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...