PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] studi, rivolti alle lingue (greco, francese e spagnolo) e allo studio metodico della Scrittura, della patristica e della scolastica, nonché dei libri di spiritualità (soprattutto carmelitana) con i quali già le prime Costituzioni dell’Oratorio (1583 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Al lavoro sino alla fine: Baldo degli Ubaldi muore a Pavia mentre è intento a dirimere una questione di diritto feudale. Era lì dal 1390 per volontà del signore di Milano, Gian Galeazzo Visconti, che lo [...] (ad Cod. 1, 3, 51).
Una distinzione, questa tra causa e motivo, che affonda le sue radici – tramite Baldo – nella filosofia scolastica, e che in ambito giuridico continua, anche sotto il profilo lessicale, fino a oggi.
Ma non ci si meravigli della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] quella del didatta. Proprio nell’esercizio dell’insegnamento Accursio constata come la più che secolare lettura scolastica delle fonti giustinianee avesse prodotto una sovrabbondanza di espressioni interpretative tale da prefigurare il collasso del ...
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sostegno agraria Viene chiamato s. (o tutore) ogni elemento utilizzato per sostenere le piante, particolarmente quelle giovani e quelle scandenti, o per proteggerle dall’azione meccanica del vento e della [...] costituiscono lo strumento previsto dall’ordinamento per realizzare la piena fruizione del diritto allo studio e all’integrazione scolastica dei portatori di handicap. Hanno la funzione di contribuire a rimuovere ogni possibile ostacolo che di fatto ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] ", avendo per maestro Marcello Adriani il Giovane, nello Studio patrio, dove ebbe valenti insegnanti anche in filosofia, in teologia scolastica e in teologia morale; nello Studio di Pisa, invece, frequentò per cinque anni i corsi di diritto civile e ...
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La riorganizzazione delle Province
Luciano Vandelli
Nel contesto della crisi economica,negli anni più recenti diversi interventi e progetti hanno inteso perseguire un incisivo riordino delle Province: [...] (nelle quali rientrano, ad esempio, la pianificazione territoriale di coordinamento o la programmazione provinciale della rete scolastica). E che adotti i decreti di individuazione delle funzioni già conferite alle Province da trasferire ai Comuni ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , alla fine delle recite fuggì nella barca dei comici da Rimini a Chioggia, troncando per sempre il corso di filosofia scolastica.
Per qualche mese seguì il padre nelle visite ai malati; poi andò a Venezia a impratichirsi nelle leggi presso lo ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] è presieduto dal ministro ed è formato da 74 componenti, in grande maggioranza eletti dalle diverse categorie del personale scolastico. Il c. elegge il vice presidente, l'ufficio di presidenza e tre c. di disciplina per il personale, rispettivamente ...
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LIBERALI Le arti liberali che costituivano durante il Medioevo i due gradi dell'insegnamento, l'uno letterario, l'altro scientifico, comprendevano la grammatica, la retorica e la dialettica (il Trivio); [...] , di cui è la necessaria introduzione. Peraltro da Scoto Eriugena fino ad Abelardo e a Ugo da S. Vittore, la scolastica considerava le arti liberali come ottimi strumenti della filosofia. Questa loro funzione non fu scossa se non col trionfo dell ...
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La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] dovrebbero essere tre, uno per le tre tipologie di dirigenza (Stato, Regioni ed enti locali), con esclusione di quella scolastica e del servizio sanitario, tra loro coordinati ed omogenei per requisiti di accesso e reclutamento, in modo da garantire ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...