FASOLO, Margherita
Franco Cambi
Nacque a Torino il 21 genn. del 1905 da Oreste e da Giacinta Galliano. Iscritta alla facoltà di magistero di Firenze, si laureò in pedagogia col massimo dei voti nell'anno [...] legate ai principî della "scuola attiva".
Già nel corso degli anni Trenta la F. si era occupata di pedagogia scolastica, interessandosi a La formazione dei maestri (in Problemi della scuola media, Firenze 1938), che rimarrà uno dei suoi fondamentali ...
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Teologo e logico (Berlino 1884 - Münster 1956). Prof. di teologia sistematica e filosofia della religione a Breslavia (1917-19), insegnò successivamente a Kiel, poi a Münster (dal 1928), dove nel 1943 [...] un punto di vista logico le tesi metafisiche più importanti del pensiero occidentale, da Platone ad Aristotele, dalla filosofia scolastica a Leibniz e Bolzano. Tra le opere di logica la più importante è Grundzüge der mathematischen Logik (in collab ...
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Nome di due sofisti del 2º e del 3º sec. d. C., entrambi di un'illustre famiglia di Lemno, spesso confusi. 1. Flavio Filostrato (n. verso il 170 - m. fra il 244 e il 249 d. C.) detto l'Ateniese perché [...] attribuirsi a questo F. anche un trattato sulla ginnastica; delle 73 lettere a lui attribuite le prime 64, erotiche ma in forma scolastica, sono dubbie; delle altre 9, più sicure, l'ultima è una difesa dei sofisti. 2. F. di Lemno, figlio di Nerviano ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] (v. Benedictina, XII [1958], p. 95). Teologia il B. studiò con Epifanio Desu. Ma già allora impaziente di filosofia scolastica si interessò soprattutto di storia ecclesiastica. Nel 1675 è sacerdote e comincia a insegnare umanità e retorica. Malato di ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] dopo l'inevitabile lezione sociologica, non si può non tener conto di certi dati storici. Uno di questi riguarda la formazione scolastica, che solitamente per le donne non andava al di là di alcune classi elementari. La D. infatti frequentò sino alla ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] antica" e "moderna"; la rigorosa applicazione di una interpretazione meccanica delle qualità al fatto di fede non sconcertò i soli scolastici, ma lo stesso Querini (le cui relazioni col F. erano peggiorate attorno al 1747), che si schierò col Weis, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] posizione filosofica, come contraccolpo dei provvedimenti del 1833, pubblicamente appare assai meno influenzata dai principi della scolastica. In questo periodo risultano non infrequenti i riferimenti di Taparelli alle posizioni di Joseph de Maistre ...
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GATTI, Riccardo
Gian Carlo Bojani
Nacque a Faenza il 3 apr. 1886 da Francesco e da Angela Liverani. Frequentata la scuola d'arti e mestieri nella città natale, sotto il magistero del pittore Antonio [...] comunale, e Accademia di belle arti, che il G. frequentò in Firenze dal 1909.
A questa formazione scolastica e ambientale ne associò contemporaneamente una lavorativa - sebbene anch'essa di carattere formativo - presso la fabbrica di maioliche ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] di pronunciare i voti religiosi solenni. Dopo circa dieci anni di studi fu promosso al magistero in filosofia, teologia scolastica, morale, diritto canonico e sacra scrittura. Quindi per un certo periodo si diede alla predicazione in diverse città d ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] primi anni seguiti ai moti del '21 ogni idea di mutamenti fu accantonata; più tardi Vittorio Troya, propugnatore di riforme scolastiche a Torino, confessò di essersi molto giovato dell'opera dell'Anselmi. Questi, lasciata il 30 ag. 1828 la cattedra ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...