Filosofo e apologista cattolico (Vich, Catalogna, 1810 - ivi 1848); sacerdote, visse a Vich, dove insegnò matematiche, a Barcellona (1841-44) e a Madrid (1844-48). Nel 1848 fu nominato membro dell'Accademia. [...] filosofici (tra cui El criterio, 1845; Filosofía fundamental, 4 voll., 1846; Filosofía elemental, 1847) intese rinnovare la scolastica. Nei suoi scritti politici tentò la conciliazione dei partiti carlista e isabellista e difese le riforme politiche ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di sentire con alcuni amici fiorentini, quali il Ridolfi e il marchese Giuseppe Pucci, visitò quel giugno il centro scolastico istituito a Hofwyl dal Fellenberg.
Anticipando quanto ne avrebbe poi scritto sull'Antologia del '22 (Gambaro, La critica ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] del tutto oscura (Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, cod. Cicogna 378 6/17). Fin dall'inizio la carriera scolastica del futuro erudito latinista fu assai brillante. Per la spiccata attitudine verso gli studi classici, nel 1744 meritò l ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] fu praeceptor humanitatis nei collegi di Lecce e di Napoli; e, già sacerdote, nel 1597-98, compì la sua formazione scolastica col quarto anno di teologia.
Dopo dieci anni di vita religiosa, ispirato da uno scritto del p. Costanzo Pulcarelli, fece ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] Il carattere superbo e l'indole ambiziosa gli procuravano infatti molti nemici tra i colleghi e all'interno della burocrazia scolastica. Particolarmente difficili furono i suoi primi anni d'insegnamento. Non si contano i trasferimenti da un capo all ...
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Filologo e scrittore (Camaiore 1862 - Firenze 1927), scolopio (1884). Allievo di G. Vitelli, insegnò (dal 1903) lingua latina e greca all'Istituto di studî superiori di Firenze; socio corrispondente dei [...] al Giornalino della domenica, dove pubblicò Le pìstole d'Omero (poi raccolte in volume, 1917), pagine estrose sulla vita scolastica (in forma di lettere che si fingono scritte da uno scolaretto di nome Omero Redi). Scrisse inoltre numerosi saggi ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] di quella data, nel 1882, fu nominato professore nel seminario ginnasiale di Poleggio (Svizzera) e poi, nel 1887, di filosofia scolastica nel seminario di Lugano e dal 1893 al 1896 tenne la stessa cattedra a Monza. Nel 1897 conseguì la nomina a ...
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Delli Colli, Tonino (propr. Antonio)
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 20 novembre 1923. Fu il sodalizio artistico con Pier Paolo Pasolini, per il quale ha firmato le immagini di [...] . Con il suo cinico disincanto ha incarnato il prototipo dell'artigiano di Cinecittà, scettico e sornione, privo di formazione scolastica ma dotato di un istintivo talento. Spesso innovatore nella tecnica di lavorazione, sia del bianco e nero sia del ...
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AGOSTINI (Agostino), Giuseppe
Pietro Pirri
Nato a Palermo il 15 marzo 1575, fu ricevuto nella Compagnia di Gesù in Pavia il 14 apr. 1590. Dal 1599al 1602 studiò teologia al Collegio romano. Insegnò [...] motivi di salute e il 16 maggio 1612 da Roma tornò a Palermo. Quivi tenne per tredici anni la cattedra di teologia scolastica nel Collegio Massimo, dove per poco meno d'un ventennio fu prefetto degli studi, essendo ad un tempo censore del S. Officio ...
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Dottore della Chiesa (Aosta 1033 o 1034 - Canterbury 1109). Entrato attorno al 1059 nell'abbazia di Bec in Normandia, nel 1063 succedette al suo maestro Lanfranco di Pavia nella carica di priore e nel [...] della Chiesa. Festa, 21 aprile. Per il suo costante impegno speculativo A. è stato riconosciuto come il Padre della scolastica; e certo, anche se egli restò lontano dall'impostazione "sistematica" delle più tarde "summae", la posizione che riconobbe ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...