«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] e identità. PER SAPERNE DI PIÙ Abbagnano, Nicola. Storia della filosofia: La filosofia antica, la patristica, la scolastica Vol. I. UTET, 2017.Aristotele. Metafisica. Bompiani, 2000.Cannizzaro, Piero. Ritorno a Kurumuny. 2003 https://www.youtube ...
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Il Purgatorio di Dante Alighieri non è soltanto il secondo regno descritto nella Commedia dove, come confermano i versi 5-6 del Purgatorio (1308-1312), «l’umano spirito si purga / e di salire al ciel [...] anche un argomento di gran discussione tra teologi, studiosi, scienziati e uomini della chiesa nel contesto della riorganizzazione scolastica del XIII secolo. Il sommo poeta, in effetti, non ha inventato il Purgatorio, piuttosto lo ha ereditato da ...
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L’emergere della scienza moderna, fondata sul metodo sperimentale e su criteri interpretativi di tipo meccanicistico, permise la graduale eliminazione dei presupposti panpsichistici, antropomorfici ed [...] e scienziato Blaise Pascal e il padre gesuita Ètienne Noël sulla teoria dell’horror vacui. Il principio di matrice aristotelico-scolastica negava l’esistenza del vuoto in natura, in quanto esso era identificato con il non ens, ossia con il nulla ...
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Sebbene sia molto diffuso il pregiudizio secondo il quale la forma della filosofia di Hegel sia superata e scolastica, potrebbe essere interessante indagare le ragioni che portano il filosofo ad adottare [...] tale struttura per la sua scienza. Il tentativo che c’è dietro quel monotono susseguirsi di triadi che possono apparire le sue opere è infatti del tutto opposto all’impressione generale che si ha di esse: ...
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Sebbene sia molto diffuso il pregiudizio secondo il quale la forma della filosofia di Hegel sia superata e scolastica, potrebbe essere interessante indagare le ragioni che portano il filosofo ad adottare [...] tale struttura per la sua scienza. Il tentativo che c’è dietro quel monotono susseguirsi di triadi che possono apparire le sue opere è infatti del tutto opposto all’impressione generale che si ha di esse: ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus (colui che, come maestro o discepolo,...
SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, nonostante che scholasticus, doctores...