La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] naturale infatti che solo gli scrittori di primo ordine fossero ammessi come modelli nelle classi scolastiche e che reciprocamente la tradizione scolastica venisse poi a consacrare l'eccellenza di uno scrittore, argomento di studi costanti. Onde all ...
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HUSÉN, Torsten
Mauro Laeng
Pedagogista svedese, nato a Lund il 1° marzo 1916. Professore all'università di Stoccolma dal 1947, ha insegnato anche nelle università di Chicago, delle Hawaii, dell'Ontario, [...] G. de Landsheere, T. N. Postlethwaite, e per l'Italia A. Visalberghi), hanno evidenziato forti differenze di rendimento scolastico fra stati, regioni, località, tipi di scuola, imputabili sempre più a variabili ambientali e a influenze di tipo socio ...
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MALDONADO, Juan (Giovanni Maldonato)
Pietro Tacchi Venturi
Teologo ed esegeta, nato nel 1533 in Casas de la Reina, presso Llerena (Estremadura), morto a Roma il 5 gennaio 1583. Frequentò l'università [...] a pubblicare i Commentarii in quatuor Evangelistas, da cui ebbe gran fama il suo nome.
Nel campo della teologia scolastica il M. fu un provvido innovatore, trapiantando dalla Spagna a Parigi il metodo del celebre domenicano Francesco da Vitoria ...
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GISKRA, Karl
Uniberto Nani
Uomo di stato austriaco, nato il 29 gennaio 1820 a Mährisch-Trübau (Moravscká Třebová), morto a Baden (Vienna) il 1° giugno 1879. Nel 1846 ottenne la cattedra di scienze politiche [...] vasta attività: il suo nome è legato a tutte le disposizioni di carattere confessionale - legge matrimoniale, legge scolastica e legge interconfessionale - che abrogarono in gran parte le disposizioni del Concordato (1855). In seguito a divergenze ...
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NICOLA di Clémanges
Umanista e teologo, nato a Clémanges (Champagne) verso il 1360, morto a Parigi poco dopo il 1434. Studiò al collegio di Navarra a Parigi e nel 1380 divenne licenziato e poi magister [...] fructu eremi; De fructu rerum adversarum; De novis festivitatibus non instituendis; De studio theologico (contro la scolastica contemporanea); De praesulibus simoniacis (contro la venalità del clero); Disputatio de concilio generali (indirizzata al ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] e a sua volta ripetutamente commentato nel corso dei secoli, anche se la sua capacità di scavo e la padronanza della scolastica sāṃkhya risultano tutto sommato piuttosto modeste; l'impressione che se ne ricava è che più che di illustrarne le dottrine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ed eclettica, sulle opere di Aristotele e sui suoi commentatori, mostrando di avere assimilato nei suoi lavori il metodo della scolastica. Ma le sue competenze scientifiche e filosofiche non si vedono solo nella Questio de aqua et terra, uno scritto ...
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Dirigenza pubblica e nuovo testo unico
Carmine Russo
Con il progetto riformatore introdotto dalla l. delega n. 124/2015 (Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche) [...] dopo due anni, anche come funzionari, di quelli di fascia C.
In questa ipotesi resterebbero con disciplina autonoma i dirigenti scolastici (Area V) e la dirigenza medica del Servizio sanitario nazionale (Area IV); quest’ultima in base all’art. 40 del ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] casi una deviazione), risale all’antichità greca e romana, e si riscontra durante il Medioevo fino alla tarda scolastica. Nel mondo antico, simbolo della rivendicazione dell’esistenza e della superiorità di un diritto naturale rispetto alle norme ...
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Giuseppe Di Genio
Abstract
La presente voce consente di svolgere alcune considerazioni sulla rilevanza dell’art. 33 Cost. nel quadro costituzionale dello Stato di cultura italiano, focalizzando l’attenzione [...] co. 4 dell’art. 33 Cost., rimasto a lungo nel limbo, laddove si è provveduto a dare alle scuole private parità scolastica con le scuole statali e le scuole pubbliche non statali. In questa logica di integrazione tra pubblico e privato e di garanzia ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...