Filosofia
Termine filosofico entrato nell’uso per il senso che la scolastica diede all’attributo di immanens (designando con esso quegli atti, come il vedere o il sentire, il cui fine risieda in sé stessi), [...] ma diffusosi principalmente per la sua contrapposizione a quello di ‘trascendenza’, e per il significato che tale contrapposizione assunse nel campo della gnoseologia e della metafisica idealistiche. Secondo ...
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QUIDDITÀ
Guido Calogero
. Termine filosofico corrispondente al latino quidditas, che la scolastica usò per designare il carattere essenziale, il quid, che faceva essere una cosa quella che era. La quidditas [...] corrispondeva con ciò, in primo luogo, all'aristotelico τί ἐστιν, o τί ἦν εἶναι, e cioè all'essenza universale informante, nell'individuo, la materia. Ma siccome la determinazione formale della materia ...
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progressus in infinitum
Locuz. lat. «progresso all’infinito». Espressione della filosofia scolastica designante il procedere logico che si ha quando, per spiegare qualcosa, la mente ricorre a un termine, [...] il quale però rende necessario il rinvio a un nuovo termine, e questo a un ulteriore termine; e così di seguito, senza che si possa mai giungere a un termine di spiegazione ultimo. Esso vale quindi come ...
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scolasticizzazione
s. f. Il ruolo e l’influsso esercitato dall’istruzione scolastica.
• Sono passati 48 anni dall’uscita del primo volume del Battaglia. Com’è cambiata la lingua italiana in questo periodo? [...] dell’italiano» [Edoardo Sanguineti intervistato da Guido Caserza]. (Mattino, 30 gennaio 2009, p. 19).
- Derivato dall’agg. scolastico con l’aggiunta del suffisso -izzazione.
- Già attestato nella Stampa del 9 giugno 1938, p. 3 (Francesco Argenta). ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] il 1° dicembre 1909, seguito da altri cinque fratelli: Eugenia (1911), Paola (1914), Teresa (1916), Giuseppe (1924) e Gaetano (1927).
Stimolato dall'esempio dei genitori, il giovane Lodovico rivelò ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] e la stessa Ac con i suoi movimenti – erano infatti persuasi che, se si voleva superare l’impasse di un assetto scolastico scarsamente integrato con la società, la via da seguire non era né il buono né la spartizione ideologica della scuola pubblica ...
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scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] %, mentre nella scuola secondaria il rapporto è del 28,3% contro una media europea del 26,5%. Anche la popolazione scolastica ha subito un progressivo aumento, sebbene nel breve periodo si sia registrato un calo. Nella scuola dell’infanzia gli alunni ...
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Letterato (Reggio nell'Emilia 1812 - Firenze 1892). Dopo una carriera nell'istituzione scolastica, fu bibliotecario della Riccardiana di Firenze e accademico della Crusca. Classicista e purista, pubblicò, [...] tra l'altro, un Dizionario di pretesi francesismi ecc. (2 voll., 1858-60) e Lettere filologiche e critiche (1880). Curò anche la pubblicazione dell'epistolario e di altri scritti inediti di G. Leopardi ...
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Medico pediatra inglese (Londra 1845 - Rugby 1925), autore di numerosi studî di igiene scolastica e di dermatologia. Descrisse la "quarta malattia" (malattia esantematica simile alla scarlattina). ...
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MELISMA (dal greco μέλος "canto")
Nella terminologia musicale questa voce designa, nell'accezione scolastica, propriamente un gruppo di note di passaggio collegante due delle note reali d'una frase melodica.
In [...] della chiarezza espressiva della linea e della sintassi melodica.
È però necessario avvertire che la definizione scolastica, dianzi esposta, del melisma deriva da considerazioni eterogenee (e comunque limitate al procedimento tecnico) anziché da ...
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scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...