elezione
Vincenzo Valente
- È termine della filosofia scolastica, che traduceva il latino electio dal greco αἴρεσις, προαίρεσις (cfr. Aristotele Eth. nic. III 2, 1111b 4 ss.). S. Tommaso ne dà questa [...] definizione: " Electio autem nominat actum eiusdem potentiae [la volontà] relatum in bonum secundum quod pertinet ad nostram operationem, per quam in aliquod bonum ordinamur " (Comm. Ethic. III lect. V, ...
Leggi Tutto
Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] secoli XIII e XIV, i quali, esplicitamente in loro dichiarazioni o implicitamente con la loro stessa attività letteraria, riconobbero come loro anticipatore il bolognese Guido Guinizzelli. Essi sono: Guido ...
Leggi Tutto
passivo
Antonio Lanci
Termine tecnico della filosofia aristotelico-scolastica, usato una sola volta, in Cv II V 18; qualifica la natura o " essere proprio " dei cieli, detta appunto passiva in quanto [...] ‛ patisce ' o ‛ subisce ', cioè ‛ accoglie ', essendo a questo ordinata, il movimento circolare impresso non corporalmente, ma solo intendendo, da vertù motrice. Il termine, nel lessico filosofico, vale ...
Leggi Tutto
scolastichese
s. m. (iron.) Il linguaggio dell’istituzione scolastica, venato da tratti puristici e burocratici.
• Mantenendo in vita un improbabile «scolastichese», la scuola instilla l’idea di una [...] cui è arrampicata. Pulisce il lampadario della cucina. (Giancarlo Visitilli, Repubblica, 19 gennaio 2011, Bari, p. XI).
- Derivato dall’agg. scolastico con l’aggiunta del suffisso -ese.
- Già attestato nel Corriere della sera del 4 luglio 1987, p. 10 ...
Leggi Tutto
scolarese
s. m. (iron.) Il linguaggio della burocrazia scolastica.
• [tit.] Che noia lo «scolarese»: eterna solfa da corteo [testo] […] Vediamo qualche esempio di «scolarese», un linguaggio a metà strada [...] tra il comunicato sindacale e il tweet da 140 caratteri. I progetti devono sempre essere «inclusivi» perché le riforme «non si fanno da soli» altrimenti «la democrazia è in pericolo». Traduzione: si discute ...
Leggi Tutto
scolarizzazione Livello di diffusione e di istituzionalizzazione della frequenza scolastica in una determinata popolazione giovanile.
Le percentuali o tassi in cui la s. viene espressa sono di solito oggetto [...] di comparazioni internazionali e di valutazioni anche in sede politica, allo scopo di definire forme di intervento e misure adatte a sostenere i diversi processi di istruzione ...
Leggi Tutto
stenografia Scrittura manuale più breve della grafia alfabetica, realizzata con segni particolari e opportune norme abbreviative della parola e della frase, allo scopo di consentire una trascrizione più [...] . Infine, dal punto di vista applicativo, dalla fase ‘oratoria’ del 19° sec. si passa (20° sec.) alla s. di corrispondenza, scolastica ecc. Dominante e influente il sistema di J.R. Gregg (1867-1948), largamente diffuso negli USA.
Per la s. meccanica ...
Leggi Tutto
classe pollaio
loc. s.le f. (spreg. iron.) Aula scolastica nella quale è stipato un numero eccessivo di alunni.
• È «l’ennesima scampata strage», dice invece il Codacons, guidato da Carlo Rienzi. «È [...] ridicolo e assurdo ‒ commenta ‒ che il governo si faccia bello nelle conferenze stampa parlando di lavagne luminose e registri di classe elettronici, mentre gli alunni sono in classi pollaio a rischiare ...
Leggi Tutto
subsisto
Voce del verbo latino subsistere, che nella terminologia scolastica vale propriamente " esistere per sé stesso ", " essere autonomo ". D. l'adopera in un passo del Paradiso cui il termine conferisce [...] particolare solennità: Non per aver a sé di bene acquisto... ma perché suo splendore / potesse, risplendendo, dir " Subsisto ", / in sua etternità di tempo fore / ... s'aperse in nuovi amor l'etterno amore ...
Leggi Tutto
ilomorfismo
Dal gr. ὕλη «materia» e μορφή «forma». Dottrina scolastica secondo la quale negli esseri contingenti vi è una composizione ontologica di materia e forma. Tale dottrina si precisa conseguentemente [...] all’introduzione della versione latina del testo di Avicebron (Ibn Gĕbīrāl), Fons vitae, tradotto dall’arabo nel sec. 12°. Maestri francescani di ispirazione agostiniana quali Bonaventura da Bagnoregio, ...
Leggi Tutto
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...