D’Eramo, Luigi. - Uomo politico italiano (n. L’Aquila 1976). Commerciante, consigliere comunale prima a Poggio Picenze, poi a Barisciano e all’Aquila, è stato assessore al turismo e poi alle politiche [...] urbanistiche del Comune dell’Aquila, e assessore provinciale dell’Aquila con delega alla promozione scolastica e formazione. Nel 2018 è stato eletto alla Camera dei deputati nelle fila della Lega. Dal 2022 è Sottosegretario di Stato all'agricoltura, ...
Leggi Tutto
abbandono scolastico
abbandóno scolàstico locuz. sost. m. – Anomalia dei processi di formazione determinata sia da coloro che abbandonano il percorso scolastico (prevalentemente a livello di scuola secondaria) [...] europeo per early school leavers considera la quota di giovani tra i 18 e i 24 anni che non partecipano ad alcuna attività scolastica e più in generale formativa di avviamento al lavoro. Il processo di Lisbona del 2001 ha imposto il limite del 10% di ...
Leggi Tutto
Bisso, Giambattista
Enzo Esposito
Gesuita, studioso di D. (Palermo 1712 - Roma 1787). Con l'opera Introduzione alla volgar poesia (Palermo 1749) favorì la penetrazione di D. nelle scuole siciliane, [...] contribuendo notevolmente allo sblocco di una situazione di immobilismo che era propria della cultura scolastica del tempo, ancorata a un pedantesco e sterile Umanesimo. Nel trattato D. è spesso citato, e con particolare rilievo nei capitoli relativi ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] imitazione’ e insieme creazione di un nuovo ideale di vita, ripreso da quei modelli.
La polemica contro la logica scolastica (e aristotelica) si configura come polemica contro una disciplina astratta, nel senso di artificiosa e inutile per la ricerca ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] ed è per questo che ha luogo nel tempo; nel vuoto sarebbero impossibili velocità diverse, ossia, come diranno gli scolastici, il movimento avrebbe luogo istantaneamente. Tommaso era d'accordo sul fatto che il movimento dovesse avvenire nel tempo e ...
Leggi Tutto
dieresi
Secondo l’originario significato greco del termine (διαίρεσις propr. «divisione, separazione», der. di διαιρέω «disgiungere»), operazione logica mediante la quale si divide un concetto generale [...] in quelli più particolari che ne costituiscono l’estensione. La d. corrisponde con ciò alla «divisione» della logica scolastica. Con maggior precisione, il termine d. entra nel linguaggio filosofico con Platone, che di esso si valse per designare l’ ...
Leggi Tutto
Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] loro insieme lo definiscono: d. reale, soprattutto nella filosofia scolastica, quella che ha per oggetto una cosa e ne spiega in parole l’essenza; d. nominale, quella che si limita a spiegare il significato di un nome. In contrapposizione a ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Firenze 1933 - ivi 2022); prof. univ. dal 1963, ha insegnato storia del diritto medievale e moderno a Firenze. Opere principali: Ricerche sulle obbligazioni pecuniarie nel diritto comune [...] (1960), Le situazioni reali nell'esperienza giuridica medievale (1968), La proprietà nel sistema privatistico della Seconda Scolastica (1973), Tradizioni e modelli nella sistemazione post-unitaria della proprietà (1976), Stile fiorentino. Gli studi ...
Leggi Tutto
riprovare [frequente la forma dittongata nella siilaba tonica]
Andrea Mariani
Numerose occorrenze, concentrate per la quasi totalità nel IV trattato del Convivio, nel contesto della discussione sul [...] tema della vera nobiltà.
In tutti i luoghi assume il valore di reprobare, termine tecnico della Scolastica: " confutare ", " dimostrare falsa " un'opinione, " discutere contro " un certo argomento. È l'esatto opposto di ‛ approvare ' e di ‛ provare ' ...
Leggi Tutto
modo
Dal lat. modus, che in questo significato corrisponde al gr. τρόπος. Come termine filosofico, designa in generale la qualificazione, non essenziale, che una data realtà può assumere nel suo divenire, [...] o comunque nella sua natura: in questo senso il termine fu usato soprattutto nella scolastica, e acquistò poi centralità nella scuola cartesiana e in Spinoza, il quale chiama modi, modificazioni, tutte le particolari forme in cui si presenta l’unica ...
Leggi Tutto
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...