Giureconsulto bizantino e professore alla scuola di diritto di Berito, vissuto nel sec. VI. Collaborò alla compilazione del Digesto nella commissione scelta da Triboniano per ordine di Giustiniano nel [...] di quanti se ne conoscano nella letteratura bizantina del sec. VI, sebbene ce ne siano conservati solo alcuni passaggi negli Scolî ai Basilici; e a lui anche si attribuiscono, ma senza fondamento, una traduzione delle Pandette e un indice del Codice ...
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Filologo inglese, nato nel 1773, morto ad Oxford l'8 marzo 1825. Erede dello zio Pietro E., noto libraio (1736-1802), studiò filologia classica, compiendo viaggi in Francia e in Italia per lo studio di [...] omnia opera (1821); Sophoclis Oedipus Tyrannus (1809), Oedipus Coloneus (1823), e a quelle degli Acarnesi di Aristofane (1809) e degli scolî sofoclei (1825).
Bibl.: J. E. Sandys, A Hist. of class. Scholarship, III, Cambridge 1908, p. 394 seg. ...
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PRASSILLA (Πράξιλλα, Praxilla)
Camillo Cessi
Poetessa greca fiorita nell'olimpiade 82ª (453-449 a. C.) a Sicione; ottenne per i suoi versi fama in patria, tanto che le fu eretta una statua in bronzo, [...] 'Ade e i suoi lamenti per la mancanza della luce del sole e della luna, dei cetrioli, ecc. Si ricorda una raccolta di scolî, ma si dubita dell'autenticità come per il frammento della canzonetta erotica per cui a torto si è creduta Prassilla un'etera ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] inferiore al 0,25 per mille; mentre quella dei canali delle acque basse dev'essere in armonia con l'altimetria dei terreni da scolare e in ogni caso non mai inferiore al 0,10 per mille.
In ogni modo non si potranno superare pendenze che generino, nei ...
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MELISSO, Gaio (C. Melissus Maecenas)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Nato a Spoleto, fu esposto dai genitori di condizione libera ch'erano in discordia tra loro. Colui che lo educò, gli fece fare studî [...] . M. è considerato inventore d'una specie di fabula togata, e cioè della trabeata, della quale non rimane traccia. Gli scolî virgiliani ricordano una sua opera sulle api.
I pochi frammenti da attribuirsi a lui con certezza vertono su quisquilie ...
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Termine consueto già nell'antica teoria metrica per indicare versi composti di due membri di genere diverso e quindi non amalgamabili. Di esempio possono servire alcune misure archilochee, il giambelego, [...] . Ma poeti più recenti fondono spesso i due membri.
Bibl.: Fonte principale per l'antica teoria è Efestione, cap. 15 (con scolî). Dei moderni orientano Christ, Metrik der Griechen u. Römer, pp. 122 segg., 572; Zambaldi, Metrica greca e latina, p. 122 ...
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STRONGYLION (Στρογγύλιων, Strongylion)
P. Moreno
Scultore greco attivo tra il V ed il IV sec. a. C., forse ateniese, noto soprattutto come bronzista.
Non si conosce la provenienza di S., ma il fatto [...] di legno (Δούριος ἵππος), cioè il cavallo di Troia che è già ricordato nel 414 a. C. (Arist., Aves, v. 1128). Gli scolî al passo di Aristofane precisano che si trattava di un dono votivo di Chairedemos opera di S.; è descritto anche da Pausania (1 ...
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Filosofo inglese (Stradbrook, Suffolk, 1175 - Lincoln 1253). Fautore di un ritorno al platonismo agostiniano, risulta centrale nella sua fisica e metafisica la dottrina della luce e il concetto di illuminazione [...] in latino varie opere (tra cui il De fide ortodoxa di Giovanni Damasceno, gli scritti dello pseudo-Dionigi con gli scoli di Massimo Confessore, opuscoli pseudoaristotelici, l'Ethica Nicomachea e parte del De coelo di Aristotele con il commento di ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] grado di purezza del sugo denso. Negli S.U.A. in primo prodotto si lavora la soluzione "standard" composta di sugo denso, scolo ricco di primo prodotto, rifondita di secondo prodotto e talvolta anche rifondita di terzo prodotto. Il tutto ha 92-94 di ...
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Cittadina della provincia di Ferrara (Emilia), nell'ex-circondario di Portomaggiore, distante da Ferrara 34 km. e da Ravenna circa 40 km. Il capoluogo (8772 ab.) sino alla fine del Seicento era sulla sinistra [...] e di carità. Il comune, assai ampio (309 kmq.), è tutto nell'ugualissima pianura, tagliata da numerosi canali e da scoli: Reno o Po di Primaro, canale Quaderna, fossa Benvignante, fossa Marina, fino alle rive della valle di Mezzano. Il terreno ...
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scolamento
scolaménto s. m. [der. di scolare3], non com. – L’atto, il fatto di scolare, e il liquido stesso, o altro, che scola o è scolato (più com. scolatura).
scolare1
scolare1 agg. [dal fr. scolaire, che è dal lat. tardo scholaris, der. di schola «scuola»]. – Della scuola, scolastico; esclusivam. nella locuz. età s. (fr. âge scolaire), l’età in cui l’individuo è soggetto agli obblighi scolastici.