Agiografo greco (n. 514 circa - m. dopo il 557). Monaco a Gerusalemme, scrisse una serie di biografie di santi e di monaci palestinesi, che costituiscono una fonte primaria per la storia della Palestina e delle controversie teologiche in Oriente dal concilio di Calcedonia (451) ai Tre Capitoli ...
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Di origine sarda (m. nel 370 o 371); fu eletto alla diocesi di Vercelli nel 345. Oppostosi alla politica filoariana dell'imperatore Costanzo, fu esiliato (355) a Scitopoli e poi in Cappadocia. Restituito [...] a Vercelli nel 361, lottò contro Aussenzio, usurpatore della sede milanese. Gli fu attribuito il simbolo atanasiano Quicumque; ci sono pervenute tre sue lettere. Festa, 16 dicembre ...
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Teologo e mistico bizantino (n. Costantinopoli 580 - m. nel castello di Schemari, Transcaucasia, 662). Monaco a Crisopoli (Scutari), visse poi nell'Africa settentrionale (626-646). Ebbe parte notevole [...] è la Disputa con Pirro, 645) e ascetici (Mistagogia), in parte concepiti come commento a s. Gregorio Nazianzeno (Ambigua) e a Dionigi l'Areopagita (gran parte degli Scholia a Dionigi, trasmessi sotto il nome di M., sono di Giovanni di Scitopoli). ...
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FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] il suo nome, il f. serviva a enfatizzare alcuni momenti della liturgia della messa (la Grande e la Piccola entrata). Cirillo di Scitopoli (m. nel 558 ca.), nella Vita sancti Euthymii (28), cita ἡ μυστιϰὴ ϱ̔ιπίϚ.I primi esempi di f. provenienti dal ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] latino, non si esitò a spostare le sedi metropolitane con un'ubicazione svantaggiosa, come per esempio nel caso di Scitopoli (Beisan): in qualità di metropoli ecclesiastica della Palestina II, la località fu sostituita in un primo tempo con l ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] 20.
37 Cfr. Hier., vita Hilar. 14. Sul monachesimo del deserto di Giuda, si vedano L. Perrone, Introduzione, in Cirillo di Scitopoli, Storie monastiche del deserto di Gerusalemme, a cura di R. Baldelli, L. Mortari, Praglia 1990, pp. 11-90; J. Patrich ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] imperatore Costantino64: Ario avrebbe potuto contare sull’appoggio di alcune sedi episcopali di Siria (Tiro, Laodicea, Beirut, Lidda, Scitopoli) e Palestina e, tramite Eusebio di Nicomedia, poteva sperare nel sostegno di Teognide di Nicea e Maride di ...
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