SOTTERRANEE, ACQUE (fr. eaux souterraines; ted. Grundwasser; ingl. underground waters)
Michele Taricco
Le acque che cadono sulle terre emerse si ripartiscono generalmente in proporzioni diverse da regione [...] comunicanti, dando luogo alla cosiddetta permeabilità in grande.
Tra le clastiche sono impermeabili l'argilla, le marne, gli scisti argillosi, i tufi compatti, inoltre anche le rocce compatte magmatiche, i calcari, le rocce metamorfiche, ma assai ...
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LOIRA (A. T., 30-31)
Maurice Pardé
Fiume del centro e dell'ovest della Francia, che convoglia le acque di una gran parte del Massiccio Centrale e della regione sud-occidentale del bacino di Parigi; ha [...] (700 mm.); la portata è di circa 130-140 mc. (6-6,5 litri al 1′′ per kmq.). La Loira inferiore attraversa gli scisti e i terreni cristallini del Massiccio, i cui ripiegamenti erciniani quasi spianati si orientano da SE. a NO. La valle, nonostante la ...
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NIHON o Nippon (dal sino-giapponese: nichi o nitsu "sole" e hon "origine"; v. anche giappone: Nome; A. T., 101-102)
MarcelIo Muccioli
Nome della maggiore delle isole dell'arcipelago giapponese, ma più [...] nella regione centrale. Nella zona esterna domina in generale regolarità di pieghe. L'ossatura è formata da una lunga fascia di scisti, qua e là affiorante dalla coltre di rocce più recenti che la copre, specie dal lato del Pacifico, e che s ...
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FRÉJUS (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Stefano Ludovico STRANEO
Il Colle del Fréjus, a m. 2537, nelle Alpi Occidentali, permette il transito dalla Valle di Susa (Dora Riparia) alla Valle Moriana (Arc-Isère), [...] a S. furono: grès antracitifero di durezza variabile; quarzite della massima durezza; banchi di gesso con noccioli di dolomia; scisti calcarei con o senza nuclei; quarzi. La temperatura, contrariamente alle previsioni, si mantenne sempre sotto ai 32 ...
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PALERMO (XXVI, p. 59)
Sviluppo demografico (p. 61). - Secondo l'ultimo censimento (1936) la popolazione del comune di Palermo è di 417.400 abitanti di cui 199.941 maschi e 217.459 femmine. I coniugati [...] miniere di Lercara, produzione circa 6000 tonn. annue). Esistono poi cospicui giacimenti di salgemma, di gesso, di scisti bituminosi; emanazioni di gas infiammabili, indizî di petrolio (Lercara, Petralia, ecc.) e acque termominerali (Palermo, Termini ...
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FRANCO, Pasquale
Giulio Boi
Nacque a Lecce il 23 maggio 1852 da Gregorio, proprietario terriero, e dalla nobildonna Giuseppa Perrone. Dopo aver completato gli studi superiori nella città natale si iscrisse [...] pp. 19-33).
Altri scritti del F. riguardanti aree diverse e di carattere vario sono: Di un trilobite rinvenuto negli scisti di Pazzano e dell'età di questi, Napoli 1881; Di alcuni fossili che occorrono nel calcare giurese di Visciano (prov. Caserta ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] del rilievo e dalla sua morfologia. Il sistema risulta da un plesso assai vario di rocce archeozoiche e paleozoiche (scisti cristallini, calcari, rocce eruttive), corrugato innanzi la fine del Carbonifero, eroso fino a tarda maturità e sollevato in ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] nota soprattutto in Manciuria e nello Yün-nan, le altre due nella Cina settentrionale e nel Tonchino, con scisti, calcari, arenarie e conglomerati deposti in un geosinclinale esteso dalla Corea settentrionale e dalla Manciuria meridionale allo Yün ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] constano in prevalenza di calcari nummulitici, alternati con rocce ignee varie e soprattutto con basalti e serpentini, e con scisti cristallini, profondamente intagliati dai corsi d'acqua che scendono al Tigri (Khābūr e Gran Zāb). La loro altezza ...
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Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] ; 4° la regione pedemontana di rocce cristalline, con terreni in massima parte di marne rossastre, derivati da gneiss e da scisti; 5° la regione centrale boscosa (foreste di pini), con terreni di strati cretacici non calcarei, piuttosto poveri; 6° la ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente...
ordoviciano
agg. e s. m. [dall’ingl. ordovician, che è dal nome degli Ordovici, antica popolazione celtica stanziata sulla costa occid. della Britannia, nell’attuale Galles settentr.]. – Termine di cronologia geologica indicante il periodo...