TIRRENIDE
Giuseppe Stefanini
. Ipotetico continente che molti geologi suppongono formato nel Mesozoico in corrispondenza dell'odierno Mediterraneo occidentale, avendo per centro l'area oggi occupata [...] in gran parte di questi territorî e la presenza di ciottoli e blocchi "esotici" di granito, sienite e scisti, ritenuti di origine tirrenica, nei sedimenti eocenici e miocenici dell'Appennino. A questi si aggiungono fatti di natura paleontologica ...
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Fiume dell'Africa occidentale lungo circa 1200 km. e con un bacino di 137 mila kmq., il quale segna nel suo corso inferiore per circa 350 km. il confine fra l'Angola e l'Africa di SO. È uno dei pochi fiumi [...] invece ora un paesaggio collinoso, quindi costeggia i monti Hondoto e presso il 13° meridiano forma la cascata Montenegro, incassata negli scisti cristallini. Quindi a 30 km. dal mare si perde in dune e da marzo a giugno è solitamente asciutto, in ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] . aveva dato avvio insieme con la Bakunin: la distillazione degli scisti bituminosi; allo scopo egli ideò un nuovo tipo di forno.
, la leucite, la canna e la paglia, gli scisti bituminosi), insieme con l'energia prodotta dagli impianti idroelettrici ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] da gole selvagge, gli dà un fronte pittoresco dal lato sud-est, al disopra della valle del Mureş; mentre negli scisti e nelle arenarie del Cretacico inferiore si è sviluppata una rete molto profonda di vallate, dominate dai mammelloni eruttivi dei ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] quest'ultima affiorano anche a tratti i terreni sottostanti all'Eocene: arenarie e calcari cretacei, calcari marnosi giurassici, scisti cristallini e graniti. Le rocce più recenti dell'Eocene (arenarie, calcari marnosi e coralligeni dell'Oligocene e ...
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Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Silurico e anteriore al Carbonico. Fu istituito, come grande divisione stratigrafica, nel 1839 da Sedgwick e Murchison, su proposta del Lonsdale [...] a crinoidi, calcari di scogliera essenzialmente formati da stromatoporidi, tabulati e coralli rugosi. Di maggiore profondità sono marne e scisti con cefalopodi e con altri molluschi più o meno legati al dominio sublitorale o a quello batiale; non si ...
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Molluschi estinti che costituiscono un sottordine di Cefalopodi Dibranchiati e, insieme con i sepioidea e con i Teuthoidea, formano l'ordine dei Decapodi. Si presentano fossili dal Triassico e si estinguono [...] in parte gli uncini delle braccia, le quali portano invece le solite ventose. Il fossile Acanthoteuthis speciosa (Münst.) degli scisti litografici di Eichstätt (Baviera) ne mostra sino a 10 e rappresenta bene l'animale di Hibolites semisulcatus Münst ...
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SERAE (A. T., 116-117)
Giuseppe Stefanini
Regione dell'impero coloniale italiano, posta sull'altipiano a occidente dell'Hamasen e dell'Acchelè Guzai, a mezzogiorno dei Beni Amer e dei Baria, limitata [...] del Mareb, dell'Ambessa, affluente di questo, e del Ferfèr (Barca), dove il sottosuolo è formato di arenarie e di scisti, e le coltivazioni di dura, granturco e fagioli si fanno più intensive, sebbene a quando a quando interrotte da zone impervie ...
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SERRE (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
È il nome generalmente dato alla parte mediana del rilievo appenninico cristallino della Calabria, formante, a S. dell'istmo di Catanzaro, un altipiano lungo [...] sono formate in massima parte di graniti puri, di graniti anfibolici a NE. e nel M. Pecoraro; di micascisti, gneiss e scisti granatiferi a N. e NO. e a SE. di filladi, cui seguono in basso formazioni secondarie calcaree dolomitiche e nummulitiche (M ...
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ROSENBUSCH, Karl Harry Ferdinand
Maria Piazza
Petrografo tedesco, nato il 24 giugno 1836 a Einbeck (Hannover), morto il 20 gennaio 1914 a Heidelberg. Studiò filologia e teologia a Gottinga e, dopo alcuni [...] teoria sulla differenziazione dei magmi, anche oggi con qualche modificazione accettata; e anche le sue osservazioni sugli scisti cristallini servirono di base ai successivi lavori su questo argomento. La sua opera principale, edita a Stoccarda in ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente...
ordoviciano
agg. e s. m. [dall’ingl. ordovician, che è dal nome degli Ordovici, antica popolazione celtica stanziata sulla costa occid. della Britannia, nell’attuale Galles settentr.]. – Termine di cronologia geologica indicante il periodo...