PERIDOTITI
Angelo Bianchi
. Rocce eruttive intrusive, povere di silice e molto ricche di elementi ferro-magnesiaci, che rappresentano uno dei termini estremi (iposilicici) della serie alcali-calcica. [...] Val Vigezzo, nel Canavese, ecc., insieme a rocce gabbriche.
Peridotiti metamorfiche in lenti (oliviniti) sono intercalate negli scisti di Val d'Ultimo, in Alto Adige.
Resti di peridotiti insieme con altre rocce eruttive femiche (gabbri, pirosseniti ...
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Cittadina della Francia, nel dipartimento della Saône-et-Loire. Giace ad anfiteatro sulla riva sinistra del fiume Arroux. Tra le attività industriali, fonderie, fabbriche di tappeti e produzione di bitumi.
Storia
Centro [...]
Nei dintorni di A. i terreni appartengono al cosiddetto Autuniano, piano geologico del Permiano inferiore. Sono costituiti da scisti bituminosi, ricchi di resti vegetali e contenenti giacimenti di combustibile e di arenarie rosse. L’Autuniano ha i ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] (l'Eocene si trova ancora lungo la valle dello Tsang-po). Si tratta di calcari con orbitoline o rudiste, arenarie, scisti e quarziti, per il Cretacico, inglobanti tipi diverai di rocce eruttive, specialmente lungo le valli dello Tsang-po e dell'Indo ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
*
Giovanni VACCA
Elemento [...] ed hanno sede per il solito in rocce antiche di natura variabilissima. Nelle rocce cristalline arcaiche, della famiglia degli scisti, non è raro il ritrovare venule, lenti, straterelli, pellicole cuprifere che stanno a indicare la possibilità di una ...
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Dette anche psammiti (dal gr. ψάμμος "sabbia"). Rocce clastiche, derivanti dalla cementazione più o meno completa di sedimenti sabbiosi. Si distinguono arenarie a grana fina, a grana media, a grana grossa; [...] spesso generati diversi minerali nuovi: muscovite, sillimanite, cianite, rutilo, epidoto, ecc.) da annoverarsi preferibilmente fra gli scisti cristallini. Arcose o granito rigenerato è chiamata un'arenaria ricca di feldspato (più o meno aherato in ...
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SERPENTINE
Antonio Scherillo
. Sono le rocce il cui componente essenziale è il serpentino (v.). Data l'origine di questo, le serpentine rappresentano rocce secondarie derivate per alterazione in profondità [...] connessione con peridotiti. Si possono ricordare quelle del Monviso, della bassa Val di Susa, delle valli di Lanzo, ecc. Scisti serpentinosi si trovano nell'Ossola (a Bognanco), a Oria sul Lago d'Orta, e in Valtellina (Val Malenco). Le appenniniche ...
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MARAMUREŞ (A.T., 79-80)
Riccardo Riccardi
Regione e dipartimento della Romania settentrionale. La regione, confinante con l'Ungheria, la Cecoslovacchia e la Polonia e con le altre regioni romene della [...] di 2000 m. (Fărcăul, 1961 metri; Pop Ivan, 1940 m.); a ovest, alcuni gruppi montuosi alti circa 1300 m. Scisti cristallini e gneiss formano essenzialmente i Monti Rodnei e i Monti del MaramureŞ, incisi da valli morfologicamente giovani, ricchi di ...
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SCIRO (Σκῖρος; A. T., 82-83)
AIdo Sestini
Isola della Grecia, la maggiore delle Sporadi Settentrionali. Di forma alquanto irregolare, allungata da nord-ovest a sud-est, Sciro ha un'area di 202 kmq., [...] alture (elevate fino a 566 m.), di valli e piccole pianure. Questa parte settentrionale è costituita da calcari, da scisti argillosi e micacei, con serpentine ricche in qualche punto di cromite, e presso la costa orientale anche da calcari arenacei ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] altre spiegazioni.
Il G., nel corso dei suoi rilevamenti dal 1864 al 1878, elaborò l'ipotesi secondo cui gli scisti cristallini delle Alpi Occidentali - generalmente (e anche dal G.) ritenuti di origine sedimentaria, metamorfosati, ora azoici e tutti ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] . d. sc. fis. e mat. [di Napoli], s. 2, XVI [1915], pp. 1-12) egli esaminò alcuni reperti conservati in scisti ittiolitici entro i calcari dolomitici bituminosi del Triassico superiore di Pellezzano e di Giffoni Vallepiana: uno studio che corresse l ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente...
ordoviciano
agg. e s. m. [dall’ingl. ordovician, che è dal nome degli Ordovici, antica popolazione celtica stanziata sulla costa occid. della Britannia, nell’attuale Galles settentr.]. – Termine di cronologia geologica indicante il periodo...