Denominazione di un vasto gruppo di minerali, in genere di colore verde, monoclini. Le c. propriamente dette hanno formula generale (Mg,Fe,Al)12(Si,Al)8O20(OH)16. La loro composizione chimica varia entro [...] o idrotermale di silicati alluminiferi ferro-magnesiaci, e sono diffuse in molte rocce metamorfiche. I cloritoscisti (o scisti cloritici) sono rocce metamorfiche di basso e medio stadio, composte essenzialmente di uno o più minerali del gruppo ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] .
Nella Venezia assume sviluppo ed estensione di gran lunga maggiori. Notevoli i calcari marnosi selciosi, con interposizioni di scisti bituminosi, sovrastanti al biancone, in giacimenti che si succedono dalla Valle di Non al Goriziano, con avanzi di ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] noto nello Spiti, regione che presenta la serie completa dei terreni dal Cambrico all'Eocene. È rappresentato da quarziti e scisti di grande potenza, con fossili simili a quelli europei. Il Silurico è dato da rocce molto varie, dai conglomerati ai ...
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Nome dato da Werner (1786), che per primo fece conoscere la natura di questo minerale, precedentemente confuso con altri (fluorite, acquamarina, crisolito). I sinonimi sono stati per lo più nomi dati prima [...] nelle formazioni pegmatitiche, come nelle rocce vulcaniche, predomina l'abito prismatico più o meno allungato (fig. 1), negli scisti cristallini delle Alpi l'abito è spesso tabulare. L'apatite può ancora presentarsi globulare, reniforme con struttura ...
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Isola delle Indie Olandesi, posta tra le isole di Borneo e di Banka e separata da esse rispettivamente dagli stretti di Karimata e di Gaspar. Ha una superficie di 4594 kmq. e misura 88 km. nella sua massima [...] delle quali è Mendanau lungo le coste occidentali) rendono difficile l'approdo ad esse. Due catene di colline, formate da scisti devonici intercalati a intrusioni di granito e diorite si stendono da SO. a NE. culminando nel Tanjiem Caki (m. 510 ...
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MACQUARIE (A. T., 162-163 e 164-165)
Riccardo Riccardi
Isola disabitata del Pacifico meridionale, situata a un migliaio di km. a SO. della Nuova Zelanda e a circa 1600 km. a SE. della Tasmania, dalla [...] 348 kmq.; è tutta montuosa, e le sue montagne, alte al massimo 433 m., formate da rocce vulcaniche, calcari, arenarie e scisti, sono scoscese e nude, con evidenti e numerose tracce di un'antica glaciazione. Il clima è assai rigido (temperatura media ...
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Dapprima erano detti feldspati parecchi dei minerali anche oggi indicati con tale nome; poi la parola ebbe significato ristretto a uno dei termini della serie, l'ortoclasio, e finalmente comprese tutto [...] e Müller, Morey e Boven).
L'ortose è componente essenziale di molte rocce intrusive acide, graniti, sieniti, ecc., e di scisti cristallini; in bei cristalli, nelle druse e geodi delle rocce stesse, e così all'Elba, a Baveno, a Strigau nella Slesia ...
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PIRENEI, ALTI (A. T., 35-36)
Lu. Fi.
Dipartimento della Francia sud-occidentale, costituitosi nel 1790 con la Bigorre, le Quatre Vallées e parte del Nébouzan, Astarac e Armagnac. Il territorio (4534 [...] di Lannemezan, regione di lande e di argille giurassiche, e a NO. nelle vallate del Lavedan e nelle pianure e colline di scisti argillosi della Bigorre, fino a 120 metri, nel punto ove il fiume Adour passa nel dipartimento delle Landes.
Il clima è ...
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PERMICO
Michele Gortani
. Periodo della storia della Terra successivo al Carbonico e anteriore al Triassico. Fu istituito nel 1841 da R. Murchison per designare il complesso di rocce sedimentarie, col [...] passaggio al Carbonico con limiti incerti), potenti fino a 2000 m. e sormontati da rocce rosse e gessi. Arenarie e scisti rossi, con lenti di gesso talora enormi (massime nell'Oklahoma), dominano negli stati occidentali, dal Wyoming all'Arizona e dal ...
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TERRA DEL FUOCO (XXXIII, p. 624)
Giuseppe Morandini
FUOCO L'attività esplorativa più recente fa capo sempre ai salesiani e in particolare al padre A. M. De Agostini.
Il De Agostini ha ripubblicato con [...] rilevato la zona del Sarmiento (v. in questa App.), non è possibile dare una soddisfacente e completa distribuzione tra gli scisti antichi e quelli di età più recente. Tuttavia dai lavori in corso si possono intuire anche taluni problemi di interesse ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente...
ordoviciano
agg. e s. m. [dall’ingl. ordovician, che è dal nome degli Ordovici, antica popolazione celtica stanziata sulla costa occid. della Britannia, nell’attuale Galles settentr.]. – Termine di cronologia geologica indicante il periodo...