. I terreni compresi tra la fine dell'Arcaico e quelli tipicamente paleozoici, con nette faune e flore sviluppate, sono stati compresi sotto vari nomi, tutti però inesatti per un verso o per l'altro (Precambrico, [...] e argilloscisti calcarei. La serie di Onega, che chiude il Jatulico, ha molti basalti effusivi e diabasi intrusive, dolomie e scisti carboniosi che qua e là presentano anche masse di antracite.
Dopo la serie di Onega si ha un potente corrugamento ...
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SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate [...] Perù.
Alle rocce silicee (v.) appartengono il tripoli, la farina fossile, i diaspri, le ftaniti, le radiolariti, gli scisti silicei o diasprigni, duri, compatti, a colori variati, spesso vivacissimi.
Selci molari sono chiamate alcune rocce silicee ...
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(serbocr. Bosna) Regione della Penisola Balcanica di NO, limitata a N dalla Sava e dall’Una, a E dalla Drina, a O dalle Alpi Dinariche, che la separano dall’Adriatico. A S confina con l’Erzegovina. Il [...] rilievo è formato da altopiani carsici ondulati, più elevati a O (2000-2220 m), a E dei quali una fascia di scisti, coperta da boschi, comprende i Monti Metalliferi. I fiumi principali sono Sana, Vrbas e Bosna, affluenti della Sava.
Il paesaggio ...
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Denominazione generica delle montagne scozzesi; più in particolare della compatta regione montuosa, situata a N della strozzatura fra Dumbarton e Perth, posta in risalto da una serie di depressioni (attraverso [...] dal Glen Mor in due parti: North West Highlands a N, Southern Highlands a S (➔ Grampiani, Monti). Formati essenzialmente da scisti cristallini e da gneiss di varia età, presentano l’aspetto di un penepiano innalzato e nuovamente inciso da corsi d ...
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SAN PAOLO Albanese (A. T., 27-28-29)
Luchino Franciosa
Paese della provincia di Potenza, fondato dagli Albanesi nella prima metà del '500 e già detto Casalnuovo, situato a 48 m. s. m. in una bella posizione [...] , alle falde settentrionali del monte Carnara (1284 m.).
Il territorio comunale (30 kmq.), in gran parte montuoso, costituito da scisti argillosi e argille scagliose dell'Eocene medio, è coltivato per meno di un terzo a cereali (frumento, avena, orzo ...
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TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] Marta, al limite fra i terreni del Quaternario a ovest (sabbie e ghiaie) e quelli del Terziario a est (calcari e scisti argillosi). Dalla sommità del poggio si gode un meraviglioso panorama sulla campagna circostante, sui Monti della Tolfa e sul mare ...
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(fr. Bretagne) Regione della Francia nord-occidentale, formata dall’omonima penisola (lunghezza 250 km, larghezza max 150), che si estende tra la Manica e l’Atlantico. Geologicamente fa parte del massiccio [...] l’impermeabilità delle rocce primarie ha favorito una complicata rete fluviale con depressioni lungo gli affioramenti di scisti argillosi (Rennes, Châteaulin). Nella costa, disseminata di isole e scogli, si intagliano ampie insenature e innumerevoli ...
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(russo Ladožskoe ozero; finland. Laatokka) Lago della Russia settentrionale (18.400 km2, lungo 210 km, largo 130 km). È il maggior lago d’Europa. Ha una settantina di immissari (principali: Vuoksa, Volhov, [...] suo emissario è la Neva, mediante la quale comunica con il Golfo di Finlandia. La sponda settentrionale, formata da graniti e scisti, è alta e rocciosa, assai frastagliata, quella meridionale bassa e argillosa. La profondità media è di 75-100 m, la ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] per primo il quarzo, e ciò avrebbe impedito una completa miscelazione di quarzo, feldspato e mica. Egli quindi ipotizzò che gli scisti, gli gneiss, i graniti e i porfidi si fossero formati per distacco da una primordiale massa acquosa o pastosa. Il ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] tra quelle solide particolare importanza rivestono gli scisti bituminosi, mentre quelle liquide consistono generalmente in non convenzionale, costituiti da depositi di sabbie bituminose e scisti bituminosi di grande potenzialità (si stima, per es., ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente...
ordoviciano
agg. e s. m. [dall’ingl. ordovician, che è dal nome degli Ordovici, antica popolazione celtica stanziata sulla costa occid. della Britannia, nell’attuale Galles settentr.]. – Termine di cronologia geologica indicante il periodo...