ORNE (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
Dipartimento della Francia nord-occidentale compreso tra i dipartimenti Eure e Calvados a N., Manica a O., Mayenne e Sarthe a S., Eure-et-Loir a E. Il territorio [...] (6144 kmq.) è rappresentato a O. da assise precambriche, cambriche e siluriche (graniti, scisti, arenarie) che formano i rilievi più accentuati; a E. da formazioni giurassiche, cretaciche e terziarie costituenti le alte colline del Perche, rivestite ...
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(gr. Ταΰγετος e Ταΰγετον) Catena montuosa della Grecia, detta anche Pentadattilo, che si estende per oltre 100 km tra la Messenia e la Laconia, con direzione prevalente NOSE (altezza massima Monte Sant’Elia, [...] a E dalla profonda valle dell’Eurota, a O dalla bassura messenica. La catena è costituita essenzialmente da scisti e calcari cristallini, cui si sovrappongono potenti masse calcaree cretaceo-eoceniche. Ricco di estesi boschi nell’antichità, il ...
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Seram Isola dell’Indonesia (17.215 km2 con 218.993 ab. nel 2003), nella parte sud-orientale dell’arcipelago delle Molucche, nella prov. di Maluku. Lunga oltre 300 km e larga in media 70, è traversata da [...] una catena di rilievi, con la massima altezza di circa 3000 m, formata di rocce antiche (graniti, scisti cristallini) e ammantata di foreste. Fu conquistata dagli Olandesi nel 1650. È abitata da società alfure, che vivono sparse in villaggi isolati e ...
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Ha questo nome il lembo occidentale del massiccio primario che si estende alle frontiere della Francia, del Belgio, del Lussemburgo ed anche di là dal Reno. Ne . rimangono escluse le increspature settentrionali, [...] metri (695 m. nell'Hohe Venn). Non si offrono allo sguardo, che vasti e melanconici orizzonti. La decomposizione degli scisti in un clima umido produce terreni freddi e pesanti, favorevoli alle paludi.
Tale topografia uniforme è in contrasto con l ...
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Cittadina mineraria della Stiria, (Austria), a 25 km. a NO. di Leoben, a 745 m. s. m., sull'Enzbach, affluente dell'Enns, nel versante settentrionale dell'Erz Berg (m. 1534): appartiene alla zona delle [...] fra la Mur, la Mürr, lo Steyr, l'Enns, l'Ybbs, l'Erlauf e il Treisen. Le sue miniere, che si trovano fra gli scisti e gli ammassi porfirici, cominciarono a essere sfruttate nel sec. VIII d. C., e Eisenerz, col nome di "Inner dem Berg", era già nota ...
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HUNSRÜCK (A. T., 53-54-55)
Arrigo Lorenzi
È la parte dei Monti Scistosi Renani compresa fra le valli della Mosella, della Nahe, della Saar e del Reno, politicamente divisa tra la provincia prussiana [...] del Reno e il Birkenfeld, exclave dell'Oldemburgo. È una superficie di penepiano a circa 500 m. s. m., negli scisti devonici, sulla quale sporgono dossoni quarzitici diretti da NE. a SO., quali il Hochwald (Erbeskopf 818 m.), l'Idarwald (Zwei Steine, ...
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Minerale, di colore azzurro, verdognolo o grigiastro, con lucentezza vitrea o madreperlacea, costituito da silicato d’alluminio, Al2SiO5, triclino. Si presenta in cristalli allungati o in aggregati bacillari. [...] con la direzione, salendo da un minimo di 4,5 a un massimo di 7. È un frequente componente di scisti cristallini. Begli esemplari provengono da varie località alpine, dalle sabbie aurifere degli Urali e da quelle diamantifere del Brasile. ...
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. Rocce scistoso-cristalline, o metamorfiche, caratterizzate da una fortissima scistosità e da una grana tanto minuta da non permettere, nella maggioranza dei casi almeno, il riconoscimento ad occhio dei [...] , la tormalina, la pirite e altri pochi minerali. La grafite è frequente ed è caratteristica per le filladi dette appunto scisti grafitici.
Il colore della roccia è vario, da grigio a grigio-verdastro a grigio-nerastro, a seconda della composizione ...
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WASATCH (A. T., 140-141)
Enrico Monaldini
Alta catena montuosa del continente nordamericano, nella regione delle Montagne Rocciose; attraversa da sud a nord lo stato dell'Utah, per continuare nel Wyoming [...] e si erge tra il Gran Bacino ad ovest e il bacino del Colorado ad est. I Wasatch sono formati di gneiss, scisti cristallini, calcari grigi, quarzi rossi, ecc.: le loro cime dentellate e le loro valli hanno subito potentemente l'azione glaciale. Essi ...
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Importante città mineraria dell'Australia (stato di Vittoria), a 440 m. s. m., nel distretto aurifero posto lungo le pendici meridionali del Great Dividing Range. È stata fondata nel 1851 in seguito alle [...] col semplice lavaggio delle sabbie; venti anni dopo la città contava circa 64 mila abitanti. Il terreno consta di scisti silurici leggermente inclinati e piegati, coperti nelle zone più depresse da argille alluvionali. A poco a poco i giacimenti ...
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scisto
s. m. [alterazione di schisto (v.), secondo la pronuncia dell’ingl. schist o shist]. – In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente...
ordoviciano
agg. e s. m. [dall’ingl. ordovician, che è dal nome degli Ordovici, antica popolazione celtica stanziata sulla costa occid. della Britannia, nell’attuale Galles settentr.]. – Termine di cronologia geologica indicante il periodo...