ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] soccorrere il pontefice Martino V nel suo tentativo di recuperare le terre sottratte al dominio della Chiesa durante lo scisma - nell'ottobre successivo catturò E. e il Brandolini, di guardia al castello di Capitone, presso Amelia. In quell'occasione ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] storico si spiega con l'influsso che ancora esercitava nella Curia lo spirito di Avignone - rafforzatosi col grande scisma - e la lunga formazione di una ecclesiologia giuridica, che stava operando decisamente la trasformazione del pontefice in un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] patriarcato. A questo punto si pone la questione di un secondo scisma di Fozio, apertosi con il suo reinsediamento. L'atteggiamento di Giovanni ritenuto impossibile che ci sia stato un secondo scisma di Fozio sostenuto da tanti pontefici.
Nella ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] , allo scoppio della guerra degli Otto santi, che vide Guido schierato contro la Chiesa. Con l’insorgere del Grande Scisma, il polentano scelse il papa avignonese Clemente VII, rompendo definitivamente con la Curia romana. L’adesione all’obbedienza ...
Leggi Tutto
CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] 30, 36, 48 s., 60, 81, 129 s., 135, 175, 237 s.; O. Prerovsky, L'elezione di Urbano VI e l'insorgere dello Scisma in Occidente, in Misc. della Soc. romana di storia patria, XX, Roma 1960, pp. 101-102, 154, 169, 190 (con ulteriori indicazioni di fonti ...
Leggi Tutto
BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] di Eugenio IV attraversava proprio negli anni tra il 1438 e il 1439 il punto più alto della crisi con la riapertura dello scisma; anche a Roma le acque non erano tranquille, e la notizia che il B. spese 486 fiorini per fortificare il palazzo del ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] a Pisa per il 25 marzo 1409 dai cardinali delegati da Gregorio XII e da Benedetto XIII per risolvere il problema dello scisma. Ma al di là di questo poco documentabile merito, con certezza sappiamo solo che nel 1408 egli coprì per la terza volta ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] ) fu finalizzato a ottenere dal pontefice importanti concessioni; i buoni rapporti con la Curia romana, negli anni difficili dello scisma, furono una costante della politica estera del G.: nei primi anni del suo governo l'intesa con Bonifacio IX gli ...
Leggi Tutto
AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] atteggiamento a questi fedeli cattolici e buoni sudditi di A. che forse rimpiangevano i tempi in cui, in occasione dello scisma acaciano, una collaborazione di fatto si poteva mantenere tra papi come Gelasio e Simmaco e Teodorico. Questi i documenti ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] cittadina a Milano nel Medioevo. La leggenda di s. Barnaba, Milano 1993, pp. 506-522 (appendice VIII: Per Adelmanno, M. e lo scisma milanese del X secolo. Una scheda) e ad ind.; P.J. Geary, Phantoms of remembrance. Memory and oblivion at the end of ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...