DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] T. Riley, I, London 1863, pp. 122 s.; Chronicon Siculum, a cura di G. De Blasiis, Napoli 1887, pp. 54-57; T. de Nyem, De scismate libri tres, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, pp. 39, 77-95, 101 ss., 110; G. Person, Cosmidromius, a cura di M. Jansen ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] attitudine (Ghilini, II, 1647, p. 154; Negri, 1722, pp. 303-304), e fu proprio una sua opera storica sullo scisma dell’Inghilterra dalla Chiesa di Roma (1534) che lo pose al centro di una vicenda censoria alimentata dalla regina Elisabetta I Tudor ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] contemporanea evoluzione della teologia cristiana.
Il sunnismo era in realtà la corrente maggioritaria dell'Islam fin dal primo grande scisma dell'anno 661 (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid., XIII, n. 34). G. I aveva dato alla sua ambasceria un carattere che potremmo definire coercitivo, tale comunque da ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] aveva prestato loro ascolto e li aveva fatti scacciare dalla Chiesa. Dopo questi fatti non si ha altra notizia dello scisma di Felicissimo, mentre invece quello di Novaziano, ben altrimenti motivato (anche se, come si è visto, perdeva a Roma qualche ...
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Figlio (Vincennes 1338 - Beauté-sur-Marne 1380) di Giovanni II, nel 1349 ebbe il titolo di delfino e il governo del Delfinato, ma più comunemente fu chiamato duca di Normandia. Dal 1356 al 1360 governò [...] nel 1378 dall'imperatore Carlo IV il vicariato imperiale dell'antico regno di Arles per suo figlio Carlo; ma un grave scacco fu la partenza dei papi da Avignone, che l'indusse ad appoggiare, scoppiato lo scisma d'Occidente, l'antipapa Clemente VII. ...
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Figlio (Medina del Campo, Valladolid, 1379 circa - Igualada 1416) di Giovanni I di Castiglia e di Eleonora sorella di Martino re d'Aragona; alla morte del fratello Enrico III di Castiglia (1406) fu coreggente [...] , tolse ai musulmani nel 1410 la fortezza di Antequera (e fu perciò chiamato Fernando el de Antequera). Coinvolto nello scisma d'Occidente, esercitò senza successo pressioni sull'antipapa Benedetto XIII, cercando di ottenerne la rinuncia alla tiara. ...
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Gesuita (Toledo 1526 - Madrid 1611). Paggio del card. Alessandro Farnese a Roma (1539), fuggì dalla sua corte, riparando presso s. Ignazio di Loyola, che lo fece studiare a Parigi, Lovanio e Padova. Ordinato [...] (1592) e del Flos sanctorum o libro de las vidas de los santos (1599), fu anche storico (Historia ecclesiástica del scisma del reyno de Inglaterra, 1588) e scrittore ascetico (Tratado de la tribulación, 1589), e fondò la Bibliotheca scriptorum Soc ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] , ed in ogni caso già nel 1408 Gabriele venne nominato cardinale da Gregorio XII col titolo di S. Clemente. Lo scisma che lo aveva toccato mentre era ancora vescovo di Siena doveva rimanere una delle principali preoccupazioni fino alla morte, anche ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Pelagio II aveva ripreso l'iniziativa per la soluzione dello scisma, indirizzando tre lettere a Elia, patriarca di Aquileia, consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso dello scisma (ibid. XIII, nr. 34). G. aveva dato alla sua ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...