ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] degli avvenimenti del suo non lungo pontificato, quanto nella prospettiva più ampia della lotta tra Federico e il papato e dello scisma che travagliò la Chiesa dopo la sua morte.
L'avvicinarsi di Federico, che marciava su Roma con una fretta tale che ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] del periodo immediatamente successivo, nelle quali Guido appare schierato apertamente per Vittore IV, si constata che la causa principale dello scisma fu appunto l’orientamento di Adriano IV e di una parte del Collegio a perseguire un’alleanza con i ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Branda a favore del collegio Castiglione fondato da quest'ultimo a Pavia. Continuò a partecipare al concilio e al momento dello scisma seguì la fazione favorevole al pontefice; così nel gennaio del 1438 si spostò nella città di Ferrara. A Firenze poi ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] figura che potrà finalmente intraprendere senza esitazioni l'urgente riforma della Chiesa e ristabilire quell'unità in cui l'errore dello scisma non avrebbe avuto più ragion d'essere. Nella lettera al re di Francia aggiunta al poemetto a stampa il F ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] e di assoluta sottomissione al romano pontefice, trattandosi "di pubblicissimi peccatori, di fautori e consumatori dello scisma, di delinquenti ostinatissimi, i quali ... seguitano tuttavia le loro indegne conventicole" (Rinieri, 13 pp. 337-338 ...
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BONSENIORE (Bonussenior, Bonsignore)
Raffaelle Volpini
Non sono note le origini di questo cardinale, solo frammentariamente documentato nell'ultimo ventennio del sec. XI. La menzione del suo anniversario [...] di Canossa tendenti a ristabilire il patrimonio di chiese e monasteri, depauperato dalle necessità della lotta nella fase acuta dello scisma.
Ma la notizia, registrata dall'Overmann (n. 91; cfr. anche p. 221 nota 5) e poi sempre ripetuta, secondo la ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Marino Del Giudice e Adam Easton.
Per le vicende ultime riguardanti L., si dispone di una fonte quasi coeva, il De scismate libri tres di Teodorico da Nyem. Stando al racconto di Teodorico, presente ai fatti, L. fu sottoposto al supplizio delle funi ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] con il rifiuto di Matteo Rosso Orsini, che guidava la fazione avversa. Nonostante si diffondesse tra i curiali il timore di uno scisma, il 5 giugno 1305 risultò eletto l’arcivescovo Bertrand de Got (Clemente V), con il quale Petroni instaurò, tra il ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] .
Nel maggio 1426 questi creò molti nuovi cardinali dopo che erano morti in buona parte quelli del tempo dello scisma. In questa occasione furono nominati anche alcuni esponenti della Camera.
Il F. difficilmente poteva avere sperato in un cardinalato ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] del 1562 e la primavera del 1563 i lavori furono bloccati e per diversi mesi pesò sul concilio la minaccia dello scisma. La situazione fu resa ancora più grave dal fatto che i due legati, i cardinali Ercole Gonzaga e Girolamo Seripando, avevano ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...