BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] crisi del ghibellinismo in Italia (nel 1250 moriva Federico II) e del trionfo della corrente di Giovanni di Lugio, sfociata in scisma.
Fonti e Bibl.: Fonti e completa bibl. si trovano in A. Dondaine, La hiérarchie cathare en Italie. II. Le 'tractatus ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] di rientrare in Roma, ma morì, mentre ferveva la lotta, il 21 genn. 1118, in Castel S. Angelo. Il suo pontificato va ricordato anche per le trattative, con le quali tentò, con Alessio Comneno, di dirimere lo scisma tra la Chiesa latina e la greca. ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] politico che ecclesiastico, e accentuarono la propria indipendenza dalla Sede romana. Di fatto C. si trovò di fronte ad uno scisma. Si aggiunga che i successori di Patroclo, Onorato ed Ilario, diedero una propria impronta al governo delle loro Chiese ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] inviò a Grado il suddiacono regionario romano Primigenio, già insignito del pallio. Certamente non fu O. a porre fine allo scisma dei Tre Capitoli, come dichiara la sua epigrafe funebre. Tuttavia è vero che proprio durante il suo pontificato - forse ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] esclusivamente il diritto di convocazione, non ai cardinali, all'imperatore o ad altri. Partendo dall'esperienza del grande scisma, esamina però anche le situazioni di emergenza che rendono necessaria e legittima una convocazione senza il papa. Di ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] celebrò la prima messa. Il 24 luglio successivo fu consacrato ed incoronato papa. Così dopo vent'anni la Chiesa entrava in un nuovo scisma. Però F. fu riconosciuto solo nei suoi Stati ed in pochi Stati di Germania. Il re di Francia Carlo VII e l ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] che allora si distaccarono quasi tutti dai due papi rivali, Gregorio XII e Benedetto XIII, con l'intento di comporre lo scisma che divideva la Chiesa conducendo direttamente le trattative. Ad ogni modo il C. visitò il concilio di Pisa convocato dai ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] quello assunto dallo stesso L. e da Umberto di Silva Candida. La corrispondenza di L. testimonia che, dopo l'inizio dello scisma, che si protrasse lungo gli anni Ottanta del 1000 e dopo l'elezione dell'antipapa Clemente III, egli fu in corrispondenza ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] cattolica e che, con una posizione di apertura da parte di Roma, fossero concrete le possibilità di ricomposizione dello scisma anglicano. Questa opinione venne confermata da colloqui che egli ebbe con il vescovo di Chichester Richard Montague e con ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] storici hanno individuato uno dei primi atti del nascente Comune di Modena. Infatti la città, se poté uscire definitivamente dallo scisma sotto il vescovato di D., è proprio in seguito alla sua morte, avvenuta dopo il 27 maggio 1134, durante un ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...