Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] italiani) si aprì a Notre-Dame di Parigi il 17 giugno 1811: anche se Napoleone vide profilarsi minacce di scisma, i padri conciliari, compreso Fesch, riaffermarono la propria fedeltà alla Sede apostolica e all'unità della Chiesa. Una delegazione ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] re Ariperto I abbandonò l’arianesimo e, nel 698, con il sinodo di Pavia cadde l’ultima barriera, rappresentata dallo scisma dei Tre Capitoli (➔), nei confronti della popolazione romanica d’Italia. Nell’8° sec., abbandonata la loro lingua per adottare ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1840.
Negli ultimi anni del suo regno si ebbe una grande rinascita del calvinismo più ortodosso, il cosiddetto reveil con lo scisma dei pastori De Cock e Scholte. Prima perseguitati e perciò emigrati in gran numero nell'America, i membri di questa ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] le tre persone della Trinità, negava altresì che l'uomo fosse creato ad immagine di Dio, il quale non ha forma. Uno strano scisma fu quello dei discepoli di Ma‛qaba Egz‛o Eustazio in Dabra Māryām, Dabra Bizan, altri. Ma di speciale importanza fu l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] grazianea, uno scopo più complesso di quello che gli viene tradizionalmente attribuito, tanto da far pensare a una relazione con lo scisma del 1130, con la vittoria di Innocenzo II e con la genesi del Lateranense II (Quaglioni 2002, p. 3).
Per ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] . 311, ff. 11r-12v e 21r); ma non sappiamo se il C. fu poi veramente risarcito nella confusa situazione bolognese durante lo scisma. Ad ogni modo il C. rimase in contatto con il pontefice fino alla sua morte, come si può dedurre dal mandato di Urbano ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] come doctor legum, fu tra gli inviati del metropolita al concilio di Pisa, convocato l’anno precedente per risolvere lo scisma della Chiesa, che riconobbe Antonio Panciera come patriarca di Aquileia. Nel giugno del 1411 l’antipapa Giovanni XXIII creò ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] di aver scelto la loro città come sede per incontrare l'antipapa Benedetto XIII al fine di porre termine allo scisma. La proposta fu accettata con entusiasmo dai Bolognesi, i quali diedero mandato al legato di scrivere all'antipapa promettendogli ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto che si possono cogliere le ragioni dello scisma di G.: egli comprese la debolezza delle dottrine catare rispetto alla teologia cattolica e tentò, con la sua speculazione, di ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] III), lanciò la scomunica contro Gregorio VII.
Il Concilio del 1160 fu promosso da Federico Barbarossa per la questione dello scisma tra Alessandro III e Vittore IV: Alessandro III si rifiutò di comparire e il concilio riconobbe Vittore IV.
Il ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...