CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] il primato del pontefice romano e l'unità della Chiesa sotto il successore di Pietro, fa pensare che, nello scisma papale del 1130, la canonica santambrosiana abbia aderito ad Innocenzo II, contro l'orientamento della maggioranza cittadina e dello ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] di unità per una Chiesa messa in pericolo dal deismo, dallo scisma e dalla subordinazione alle potestà secolari.
Le tensioni fra il e al pericolo del pluralismo dottrinale, anticamera dello scisma.
Da ciò il crescente identificarsi dell'azione del G ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Costanza l'elezione di Martino V avesse posto fine allo scisma d'Occidente e reso possibile la riunione delle famiglie religiose 'interno delle famiglie religiose: le conseguenze dello scisma si facevano sentire, infatti, pesantemente soprattutto per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] , Landolfo Maramaldo, e poi come scrittore apostolico presso papa Bonifacio IX. Negli anni successivi, che furono quelli finali dello scisma d’Occidente (1378-1417), egli seguì i papi legittimi (Bonifacio IX, Innocenzo VII, Gregorio XII) e poi quelli ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] la Doppia giurisdizione di Padroado e Propaganda, salvo sostituire il clero portoghese con carmelitani irlandesi, ma non mancarono frizioni e scismi veri e propri. All’inizio del XIX secolo la Chiesa cattolica rivendicò la libertà di agire e avviò il ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] nel grande Ordine degli eremitani di S. Agostino (bolla Licet ecclesiae di Alessandro IV, del 9 apr. 1256).
Nel frattempo, a scisma scoppiato, l'8 ott. 1249 G., ormai ottantenne, decise, fra lo sconcerto e lo smarrimento dei confratelli e di tutti i ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] le osservanze, romana e avignonese, avevano nel frattempo convocato un loro concilio a Pisa nel tentativo di porre fine allo scisma; una delle prime delibere di questo consesso fu quella di deporre entrambi i papi e di eleggere al loro posto, il ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] in nome dell'unione. Il regime di fatto in vigore tra le due Chiese, sia dopo il radicarsi dello scisma sia dopo il concilio di Firenze, restava piuttosto ambiguo e fluido nella definizione concreta del rapporto interecclesiale e della conseguente ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] e descritta da Padri della Chiesa e da scrittori autorevoli. Quest'apostasia non era da intendere come uno scisma, ma come interna corruzione della compagine ecclesiale. Nell'infedeltà sarebbero caduti gli stessi ecclesiastici. Questi anzi, adombrati ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] il dicembre 1386.
Fonti e Bibl.:Chronicon Siculum, a cura di G. de Blasiis, Napoli 1887, p. 61; Theodoricus de Nyem, De scismate libri tres, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, p. 103; G. Person, Cosmidromius, a cura di M. Jansen, Münster 1900, pp ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...