LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] posizione di Gerberto, L. riversava la responsabilità dello scisma di Reims sui sovrani capetingi e respingeva le accuse dei suoi titoli. Per il suo operato negli anni difficili dello scisma di Reims era cresciuto invece il favore di cui godeva L. ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] Ma dopo il 1386 - nell'ambito delle lotte di successione dinastica sul trono di Napoli inserite nel più vasto grande scisma d'Occidente - il fratello primogenito Luigi, terzo conte di Altavilla e fedele ai Durazzeschi, tentò con successo il recupero ...
Leggi Tutto
BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] " che il papa creò il 28 sett. 1378, anche su preghiera di s. Caterina, per sostenere vittoriosamente l'urto dello scisma; e ricevette anzi, per l'occasione, dalla santa senese una lettera di caldo incitamento: doveva essere "colonna forte, ferma e ...
Leggi Tutto
BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] , anche se non si hanno elementi per affermare che l'abate abbia mai aderito, da un punto di vista dogmatico, allo scisma, né risulta da alcuna testimonianza che fosse presente, il 28 giugno 1083, alla presa di possesso della basilica lateranense da ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] intercessione, pare, del cardinale Niccolò Albergati), l'A. tornò a Milano e quindi a Basilea. Finì con l'aderire allo scisma e sembra perfino che abbia ricevuto segretamente la porpora dall'antipapa Felice V nella promozione del 20 genn. 1440. Nel ...
Leggi Tutto
Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] 53 dirette a lui), la predicazione (i sermoni conservati e noti finora sono più di 500), i concilî e le eresie e scismi, la lotta contro i quali assorbì grandissima parte dell'attività letteraria, che ha reso A. proverbiale come uno non solo dei più ...
Leggi Tutto
Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] a Montecassino riprendendo i suoi studi di storia (Storia di Abelardo, 1851; Storia del concilio di Costanza, 1853; Storia dello scisma greco, 1856; La contessa Matilde e i Romani pontefici, 1859). Dopo l'unione del Regno delle Due Sicilie all'Italia ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Camera apostolica e i suoi archivi (secoli XV-XVIII), Roma 1984.
A. Landi, Il papa deposto (Pisa 1409). L'idea conciliare nel Grande Scisma, Torino 1985, pp. 111, 126, 144, 163.
Roma 1300-1875. La città degli Anni Santi, a cura di M. Fagiolo-M.L ...
Leggi Tutto
LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1990, p. 33; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, p. 24; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, a cura di Ch. Pietri, II, 1, Rome 1999, p. 639 ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] che la fa risalire al 1377, viene dai più collocata fra il 1381 e il 1383, nel pieno quindi della crisi dello scisma d'Occidente (1378-1418). Come vescovo della diocesi di Prato e Pistoia conservò sempre lo stile di vita monacale, vestendo l'abito ...
Leggi Tutto
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...