Ashikaga
Ramo della famiglia dei Minamoto, che diede al Giappone 15 shogun, dal 1338 al 1573. La famiglia ebbe origine verso il 1150 con Yoshiyasu, nipote di Minamoto Yoshie, ma fu Takauji, suo nipote [...] impadronì della capitale, costrinse alla fuga l’imperatore Go Daigo e mise al suo posto Komyo, dando così origine allo scisma dinastico durato 56 anni, che si concluse nel 1392 con l’abdicazione della dinastia meridionale, combattuta dagli A., grazie ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Margherita diede alla luce un altro figlio, Ladislao. Il Grande Scisma del 1378 portò Carlo e Giovanna I in fazioni papali contrapposte di Costanza riunitisi per porre fine al perdurante scisma d'Occidente. Perciò rispose con premura alle richieste ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] par. 20; ediz. Vogel, p. 303).
La lettera In Christi signo celebra il ritorno della pace religiosa dopo l'estinzione dello scisma, dunque verso il 506, ed è un'ulteriore occasione per E. di tessere un elogio ditirambico del re. Le vittorie riportate ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] durante una sosta di questo a Siena mentre si recava a Roma come incaricato d'affari di Firenze per questioni attinenti lo scisma che in quegli anni travagliava la Chiesa. In realtà né l'Altoviti, né, tanto meno, G. parteciparono da protagonisti alla ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] duca di Puglia e Calabria Ruggero II (1128), pur avendolo precedentemente scomunicato. Gli ultimi tempi di O. furono turbati da gravi lotte in Roma, foriere dello scisma del 1130. Di fronte a questi contrasti il papa preferì ritirarsi in monastero. ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] all'abate Leone. Ma, a causa dell'assenza di Arnolfo e dei vescovi francesi, anche questa volta non fu possibile por termine allo scisma.
Il legato di G. indisse allora un secondo sinodo, che si sarebbe dovuto riunire il 1° luglio 995 a St-Remi di ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] Urbano VI, manifestava una certa diffidenza per i papi francesi e sosteneva l'idea di un concilio per mettere fine allo scisma, d'accordo in questo con lui. Il C. intervenne allora per addolcire le sanzioni adottate contro la città dopo la ribellione ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] di essa si abbattevano delle calamità.
Gli sforzi congiunti della Sede apostolica e delle autorità imperiali per porre fine allo scisma dei Tre Capitoli nell'Italia nordorientale e nell'Istria non erano sino allora valsi ad altro se non a provocare ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] , p. 7 n. 17; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1888, pp. 279, 464, 575; Theoderici de Nyem De scismate libri III, a cura di G. Erler, Lipsiae 1890, pp. 205, 247 s., 252; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris ...
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GIACOMO da Itri
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del XIV secolo probabilmente a Itri, nella contea di Fondi. La prima notizia su di lui è quella della nomina a vescovo di Ischia, intorno al [...] II, pp. 13 s., 218; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 289; G.B. Tafuri, Riflessi del grande scisma d'Occidente in Terra d'Otranto, in Arch. stor. pugliese, XX (1967), pp. 82-86, 88 s.; S. Fodale, La politica napoletana di ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...