CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] il vecchio zio fu eletto al pontificato col nome di Gregorio XII. Correvano, per la Chiesa, gli anni difficili dello scisma, che sembrava eternarsi con la puntuale successione, da una parte e dall'altra, di esponenti italiani e francesi. Tuttavia la ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] diplomatiche e cessione di territori al di qua del Danubio. Più gravi conseguenze ebbero le controversie religiose provocate dallo scisma monofisita. L'ultimo atto della sua vita fu la grave violenza da lui perpetrata sul concilio di Efeso (449 ...
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Termine («caduti») con cui furono designati i cristiani apostati nelle persecuzioni di Decio e Valeriano. Poiché in quelle occasioni fu richiesto un atto positivo di culto pagano, attestato da un apposito [...] la decisione di ammettere i l. alla penitenza, secondo la gravità del peccato, fu confermata da un concilio di Cartagine e lo stesso fu deciso a Roma e in altre Chiese. Ma a Roma la questione dei l. fornì un motivo di scisma al rigorista Novaziano. ...
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Storico, nato a Rovigo il 20 agosto 1885. Funzionario degli archivî di Stato dal 1908 al 1920, è stato poi (1921-27) professore di storia economica nelle università di Bari e di Trieste ed è, dal 1927, [...] italiane dal Medioevo al 1831, pubblicati dall'Accademia dei Lincei, ecc.), ha dato la maggior misura di sé con: Lo scisma laurenziano e le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, in Arch. società romana di st. p. (XLII), 1919 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] forza militare più potente, se non la più affidabile, dopo la rottura di ogni intesa con Bisanzio in seguito allo scisma di Michele Cerulario, sancito, nel 1054, da Umberto di Silvacandida. Ildebrando si recò a Capua, dove Riccardo, conte di Aversa ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] nessun modo la disciplina in vigore nella Chiesa d'Oriente.
La deposizione di Nicola intanto aveva provocato un vero e proprio scisma all'interno del clero bizantino, che continuò anche dopo la morte di Leone, nel maggio del 912, e la reintegrazione ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Vienna e cancelliere dello Studio; venne così coinvolto nella riorganizzazione della giovane Università e proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a Passavia e nei primi mesi del ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] . degli Italiani, XLVI, Roma 1996, p. 36; T. Sardella, Società, Chiesa e Stato nell'età di Teoderico. Papa Simmaco e lo scisma laurenziano, Messina 1996, pp. 16, 54, 60, 65; P. Siniscalco, G. I, in Patrologia. I Padri latini (secc. V-VIII), Genova ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] prima metà del Cinquecento, come conseguenza delle gravi spaccature prodotte dalla Riforma protestante (1517-55) e dallo scisma anglicano (1534), che indussero i massimi poteri politici (imperiale, papale, dei singoli Stati nazionali, regionali o ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] Romani a Clemente VI (1342), il periodo fu ridotto a 50 anni e il secondo giubileo si tenne nel 1350. Nel 1389, in pieno scisma, Urbano VI volle fissare il ciclo del g. ogni 33 anni, in ricordo del numero degli anni della vita di Cristo, e indisse ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...