Nell'ultimo periodo del regime fascista continuò a rappresentarne la corrente più faziosa che traduceva le formule dell'ideologia nazionalista nel semplice linguaggio della sopraffazione di parte. Dopo [...] ". Promosse o incoraggiò nel suo giornale e in Crociata Italica, diretta da certo don Calcagno, una specie di scisma fascista in seno alla Chiesa romana, che fu energicamente stroncato con mezzi disciplinari. Fu giustiziato dai partigiani a Vimercate ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] del consiglio di reggenza del ducato.
Il grande scisma d'Occidente travagliava intanto la Chiesa da quasi venticinque suo intelletto e il peso della sua influenza alla risoluzione dello scisma.
Dopo tanti anni di divisione, si andava facendo strada e ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] a Roma e forse poco convinto dell'opportunità di uno scontro con Costantinopoli. È databile al 507, cioè dopo la fine dello scisma laurenziano, l'assunzione del consolato da parte di Venanzio, unico tra i figli di L. di cui si sappia qualcosa, ma che ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] dai fuorusciti ghibellini, gli affidarono la rocca della città e il governo del ducato come rettore. Allo scoppio dello Scisma d'Occidente l'A. si dichiarò per Urbano VI, subendo il 28 marzo 1379 la scomunica lanciatagli dall'antipapa Clemente ...
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(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] mantennero idioma e aspirazioni nazionali.
Il 18° sec. fu caratterizzato da movimenti che portarono allo scisma (completato nel 1811) tra Chiesa anglicana e metodisti. Lo scisma fu una delle manifestazioni da cui si affermò, nel 19° e 20° sec., il ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] e Pierleoni si affrontarono dando vita, questa volta, a uno scisma, che mise in campo, rispettivamente, i seguaci di Innocenzo II della successione del papa, anche se non riuscì ad evitare lo scisma, e in parte anzi lo provocò. O. infatti, ammalatosi ...
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(lat. Ruthenia) Nome medievale della Russia kieviana, ripreso dalla monarchia austroungarica per designare il territorio carpatico di NE popolato da Ucraini e diviso tra Ungheria, Galizia e Bucovina. In [...] e gli inizi del Settecento vi aderirono altre comunità della Polonia-Lituania. In Russia le pressioni per il ritorno allo scisma dei Ruteni rimasti culminarono, con Nicola I, nel 1839 con la distruzione della Chiesa unita e l’assorbimento degli ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] VI, an. XVI [1790-1791], t. 185, c. 93). Il timore di P. era che una sanzione della nuova legge provocasse uno scisma in Francia; timore che, da un'ottica però diversa, era condiviso anche dal re il quale, il 28 luglio, rispose al papa sollecitandolo ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] anni del pontificato di S. furono la caduta dell'Impero d'Occidente e l'inizio di quello che verrà definito lo scisma acaciano. La deposizione di Romolo Augustolo e l'insediamento dell'ariano Odoacre come re d'Italia non ebbero tuttavia conseguenze ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] di mezzi bellici da parte della Chiesa. La contiguità cronologica e l'analogia dei temi hanno portato a ritenere che il De scismate fosse una risposta implicita ma puntuale al Liber contra Wibertum. Panzer (pp. 10-17, 55-61) vi aveva individuato le ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...