ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] non si poteva avere elezione. Quando questa fu sicura, piegarono anche gli altri, i migliori dei quali, forse, per evitare uno scisma. La mattina dell'11 ag. 1492, dopo un ultimo scrutinio tenuto "ex composito", si potè annunziare al popolo il gaudio ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] compilazione grazianea, che potrebbe essere più complesso di quello tradizionalmente riconosciuto e forse da porre in rapporto con lo scisma del 1130, la vittoria di Innocenzo II e la genesi del Lateranense II. Altrettanto aperto resta il problema ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] . E. fu, d'altro canto, amico del diacono romano Pascasio, uno dei più eminenti seguaci del papa scismatico durante lo scisma laurenziano (498-506 c.) ed un accanito oppositore del papa Simmaco. In qualità di presbyter del monastero di Lucullano, E ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] il 14 febbr. 1380 "ex campo utriusque partis" presso Chioggia, interessante anche per comprendere il suo punto di vista sullo scisma. In essa egli fa il resoconto dei viaggio. A Venezia tra stato ricevuto dal doge con grande onore all'inizio di ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] fonti storico-ecclesiastiche orientali nella compilazione dei suoi Annales ecclesiastici (per esempio il L. gli illustrò la storia dello scisma del monaco Barlaam, in Epistolae, pp. 76-79; oppure latinizzò su sua istanza le lettere del patriarca di ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] Vestfalia come Teodorico di Niem e Friedrich Deys - che vennero nella Curia romana dopo il 1378 durante il periodo dello scisma. Mentre durante la sua vita non sono documentati contatti con la Confraternita dell'Anima, il suo nome appare al secondo ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] , e lo stato di profonda crisi e decadenza che le stesse strutture ecclesiastiche attraversavano anche dopo la conclusione del Grande Scisma.
Dopo l'apertura del concilio di Basilea (1431) la vita di L. subì un profondo cambiamento con la nomina a ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] nel rilascio delle dispense desiderate: per tutta risposta ebbe la minaccia dell'appello a un concilio e l'intimidazione di uno scisma.
Il B., che dopo la morte di Paolo III restò in carica solo per l'esplicito desiderio di Giulio III, ottenne ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Roma rivendicò un proprio reggimento da affidare al nuovo Senato. In una situazione del genere incombeva il pericolo di un altro scisma - come nel 1130 -, e perciò Innocenzo II prima di morire aveva indicato cinque cardinali tra i quali il Collegio ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] sua incapacità di valutare la situazione politica che spingeva Luigi XIV a cercare un accordo con la S. Sede - per evitare uno scisma e il primo passo per mitigare le velleità autonomistiche della Chiesa gallicana.
Il B. morì a Roma il 30 nov. 1693 ...
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scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...